
La scuola migliore d’Italia? Si trova in Veneto: si tratta del liceo Giovanni Battista Ferrari di Este, in provincia di Padova.
A decretare questo risultato è la nuova edizione di Eduscopio. Uno studio che, dal lontano 2014, analizza i dati dei diplomati per capire quali scuole li preparano meglio per l'università o per il mondo del lavoro.
In un periodo cruciale come questo, in cui gli istituti si riempiono di open day e corsi di orientamento in vista delle pre-iscrizioni di febbraio, la piattaforma della Fondazione Agnelli rappresenta per le famiglie uno strumento gratuito e accessibile che offre classifiche dettagliate divise per città, utile per la scelta della scuola superiore più adatta ai propri figli.
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Lo studio: i dati analizzati
Il gruppo di lavoro di Eduscopio, coordinato da Martino Bernardi, non ha lasciato nulla al caso. Per questa edizione, sono stati messi sotto la lente d'ingrandimento i dati di ben 1.355.000 diplomati italiani di 8.150 scuole, relativi ai tre anni scolastici 2019/20, 2020/21, e 2021/22.
L'obiettivo è stato duplice: valutare la capacità dei licei e degli istituti tecnici di preparare gli studenti al percorso universitario, e quella degli istituti tecnici e professionali di introdurli nel mondo del lavoro.
Sono stati monitorati circa 811.000 diplomati durante il loro primo anno di università, analizzando esami e voti ottenuti.
Per il fronte lavorativo, lo studio ha seguito gli esiti di circa 618.000 diplomati (tecnici e professionali), considerando la percentuale di chi ha lavorato per più di sei mesi nei due anni successivi e la coerenza tra studi fatti e impiego.
Il migliore liceo d'Italia è in Veneto
E nella nuova classifica di Eduscopio, come detto, la scuola che ha ottenuto il punteggio più alto in assoluto tra tutte quelle esaminate è il liceo scientifico delle scienze applicate Giovanni Battista Ferrari di Este, in provincia di Padova.
I suoi diplomati eccellono in ambito universitario, raggiungendo il punteggio altissimo di 94,5. Un valore, questo, calcolato come media ponderata tra i voti d'esame e i crediti che gli studenti del "Ferrari" hanno ottenuto al primo anno di ateneo.
La Fondazione Agnelli, però, ci tiene a precisare l'importanza dell'obiettivo primario delle sue pagelle: “Va ricordato che lo scopo fondamentale di Eduscopio è favorire gli studenti nella scelta della scuola più adatta alle proprie aspettative, confrontando gli istituti di ciascun indirizzo di studio nel territorio di residenza, non stabilire graduatorie a livello nazionale, che non possono essere di grande utilità alle famiglie. Difficile pensare, infatti, che una famiglia che abiti a Lecce o a Cuneo decida di mandare a studiare il proprio figlio a Padova”.
La preside: "ambiente dinamico e in continua evoluzione"
La dirigente scolastica del liceo Ferrari, la prof.ssa M. Cosimo, ha espresso a noi di Skuola.net la piena soddisfazione: "Un riconoscimento che ci riempie di orgoglio!".
La preside ha commentato così il grande risultato ottenuto nella classifica di Eduscopio, che vede al primo posto il liceo di Este: "Questo risultato è frutto non solo dell’impegno quotidiano, ma anche della ricchezza delle attività curricolari ed extracurriculari, comprese le esperienze laboratoriali nei vari ambiti disciplinari, che rendono il nostro percorso formativo completo e stimolante. La nostra scuola è un ambiente dinamico e in continua evoluzione, capace di rinnovarsi e di aprirsi al cambiamento senza mai perdere il legame con le proprie radici. Qui tradizione e innovazione convivono e si intrecciano, dando vita a un contesto educativo unico".
La dirigente poi, sottolinea l'obiettivo chiaro e condiviso dell'istituto: "Alimentare la curiosità, stimolare la passione e accendere quella scintilla che trasforma lo studio in scoperta e la conoscenza in esperienza viva". Infine, conclude: "Un traguardo che ci motiva a guardare avanti con entusiasmo, continuando a costruire un ambiente dove ogni studente possa crescere, esplorare e realizzare il proprio potenziale".
I risultati delle altre città
Se il "Ferrari" di Este primeggia su tutti, guardando la classifica città per città, anche le grandi metropoli hanno i loro campioni, sebbene il quadro sia più articolato per via della forte competizione tra istituti storici.
A Milano, tra i licei classici, il Berchet torna al primo posto, superando i rivali, mentre lo scientifico Volta si conferma con un primato storico nelle posizioni alte del ranking nazionale.
A Roma, invece, tutto riconfermato, come succede da anni: l'Augusto Righi è il miglior liceo scientifico per l’ottavo anno consecutivo, mentre tra i classici trionfa ancora il Visconti, seguito da Mamiani e Tasso.
Per quanto riguarda il Sud, a Napoli il Convitto Vittorio Emanuele II domina la classifica sia per gli indirizzi classici che per quelli scientifici, dimostrando una notevole capacità di mantenere standard elevati.
Infine, a Torino, tra i classici la spunta il Camillo Benso di Cavour superando il Gioberti, e tra gli scientifici c'è l'ascesa del paritario Edoardo Agnelli, una solida alternativa alle scuole pubbliche.