
Max Felicitas, noto attore di film per adulti, torna a far discutere per aver partecipato, come ospite, all'assemblea sul bullismo di un Istituto di Portoferraio, in provincia di Livorno.
La sua presenza, infatti, ha colto di sorpresa molti.
L'evento non era stato pubblicizzato attraverso i canali scolastici abituali, e la maggior parte dei professori e dei genitori ne è venuta a conoscenza solo a cose fatte. Questo grazie ai selfie che gli studenti hanno prontamente postato sui social con l'attore.Le foto, in cui il tema dell'assemblea sembrava passare in secondo piano rispetto alla popolarità dell'ospite, hanno generato un immediato malcontento. Molti genitori hanno espresso la loro sorpresa e il loro disappunto: “Non ne sapevamo niente, se avessimo saputo avremmo valutato se far partecipare i nostri figli”. Anche il consigliere comunale alle Politiche giovanili di Portoferraio, insieme a un'assessora, hanno dichiarato di non essere stati informati.
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Le reazioni e i messaggi controversi
Per l'ospitata di Max Felicitas una professoressa si è detta pronta a dimettersi dal consiglio d'istituto, mentre le chat dei genitori sono state invase da commenti irritati.
La contestazione non riguarda tanto la sua carriera, quanto i messaggi e il linguaggio che utilizza al di fuori del contesto scolastico. Sui social, infatti, circolano video in cui Felicitas mostra l'accoglienza riservata a ragazze in pose provocanti, facendole parlare della loro vita intima e giocando sull'ambiguità del linguaggio, spesso lasciando intendere di essere andato oltre facendole “lavorare” e lasciandole “soddisfatte”.
La preside: "Incontro proposto dagli studenti"
La dirigente dell’istituto è intervenuta per cercare di placare la protesta di docenti e genitori, spiegando che: “Sono stati i ragazzi a proporre l’incontro al consiglio di istituto… i membri si sono confrontati e il consiglio, organo sovrano, a larga maggioranza ha voluto l’incontro con l’associazione No Bullying Area”. Un tentativo, quello della preside, che però non è servito a molto.
La dirigente ha anche aggiunto: “In questo incontro non si è parlato dei film bensì di temi seri come il bullismo, il cyberbullismo ed il revenge porn”.
Anche Felicitas, dal canto suo, ha minimizzato le polemiche affermando: “Non ho avvertito alcuna maretta, abbiamo avuto un bellissimo scambio di opinioni, è stato un bellissimo momento di dialogo volto alla conoscenza e al confronto”.
Il precedente
Non è la prima volta che Max Felicitas si trova al centro delle polemiche per un suo intervento nelle scuole. Tre mesi fa, a Gallarate, si era addirittura incatenato davanti ad un istituto, dopo che gli era stato negato l'intervento.
In quell'occasione, avrebbe dovuto parlare di educazione alla sessualità e la sua presenza era stata contestata dall'associazione Pro Vita, che aveva spinto l'ufficio scolastico provinciale a tirarsi indietro.
Un personaggio, insomma, che con quasi un milione di follower su Instagram continua a far discutere ogni volta che la sua strada si incrocia con quella del mondo della scuola.