
A distanza di pochi giorni dallo sciopero generale previsto per l’8 marzo rivolto a tutto il reparto scuola, arriva subito la notizia di un’altra data in cui le lezioni saranno a rischio: martedì 12 marzo!
Motivi dello sciopero del 12 marzo e a chi è rivolto
I sindacati FLCGIL, Cisl e UIL hanno indetto uno sciopero fissato a martedì 12, con una manifestazione per protestare contro il precariato nelle scuole e per la questione dei pensionamenti della scuola, a cui i sindacati chiedono di affiancare nuove assunzioni. Lo sciopero è dunque rivolto ai docenti e a tutto il personale scolastico.Lezioni dunque a rischio anche a cavallo fra altri due scioperi, previsti rispettivamente l’8 marzo, che coincide con la festa della donna, e quella del 15 marzo, la prima manifestazione studentesca di portata globale contro l’inquinamento ambientale, sulla scia dell’esempio dell’adolescente attivista svedese Greta Thunberg.
Sciopero 12 marzo: assenza da giustificare
Vista la possibile partecipazione di docenti allo sciopero, le lezioni potrebbero saltare. Se il dirigente scolastico dovesse ritenerlo opportuno, a causa dell'assenza di molti professori, può decidere di chiudere l'istituto, dandone notizia con apposita circolare. Se invece la scuola rimane aperta, gli studenti sono tenuti a frequentare, anche se i professori scioperano: in caso si dovesse decidere di non andare in classe, bisognerà quindi portare la giustificazione.