
A quanto pare, i ragazzi starebbero sempre con un libro in mano. A confermarlo sono i dati dell'Associazione italiana editori secondo cui circa il il 60,8% degli italiani che leggerebbe almeno un libro in un anno avrebbe dagli 11 ai 14 anni ed il 59,8% dai 15 ai 17.
LEGGO PIÙ DI MAMMA E PAPÀ - Insomma, sembrerebbe proprio che i figli leggano di più dei loro genitori. Le biblioteche, sotto questo punto di vista, rappresentano un’ulteriore conferma ai dati forniti dall’AIE: sono frequentatissime dai giovani in quanto punto di ritrovo, ma anche archivio prezioso di testi da spulciare e leggere. L’abitudine della lettura si sviluppa proprio nella tenera età: se ci si affeziona ai libri da piccolissimi, con alta probabilità non si perderà questo hobby nell’età adulta. La lettura è un passatempo genuino e estremamente costruttivo che aiuta non soltanto a sviluppare una buona confidenza con la lingua, scritta e parlata, ma stimola anche la creatività. I libri sono, nella maggior parte dei casi, bacini di informazioni, racconti e storie, inestimabili.
LA COMPETIZIONE CON IL MONDO DIGITALE - Tuttavia, sempre secondo le rilevazioni dell’AIE, man mano che si cresce ci si allontana dal fantastico mondo della lettura. La cause possono essere molteplici. L’esistenza di innumerevoli distrazioni competitive provenienti dal settore tecnologico e dalla dimensione digitale gioca a svantaggio dei libri. Di ragazzi che ascoltano la musica a volume indescrivibile, ovunque essi si trovino, attraverso il loro irrinunciabile iPod se ne vedono a bizzeffe ogni giorno. Cosa ben più rara è scorgere, sui mezzi pubblici ad esempio, giovani concentrati nella lettura di qualche bel libro. Il tempo libero poi, e non solo quello, spesso è ompletamente monopolizzato da Facebook.
LA TRADIZIONE SI RINNOVA CON GLI EBOOK- Eppure, nonostante questo, sono proprio i giovani a mantenere vivo il mercato del libro. L’Editoria per ragazzi ha incontrato per la prima volta proprio nel 2012 una frenata, seppur minima (-6%), chiaramente legata al periodo di crisi che sta investendo ogni realtà della società. Tuttavia le abitudini dei ragazzi lasciano intravedere agli esperti del settore un rapido superamento di questo irrilevante momento contrario. I giovani, infatti, continuano a manifestare una buona propensione verso la lettura. Certamente le moderne tecnologie digitali non restano estranee al rapporto tra giovani e libri. La facilità di reperimento, la velocità con cui possono essere scaricati, i prezzi accessibilissimi, rendono gli eBook molto vicini ai giovani e alla portata di tutti. La digitalizzazione dei libri ha consentito un rinnovamento necessario, in quanto mirato a salvaguardare la secolare tradizione della lettura.
I LIBRI POPOLARI TRA I GIOVANI - Tra i libri che riscuotono maggior successo tra il pubblico di giovani lettori si situa sicuramente “Diario di una schiappa”, diventato un vero e proprio best-seller. Tra i più grandi vanno per la maggiore i testi di fantascienza, i gialli e gli horror, ma anche i romanzi storici. Per non parlare dei fantasy alla Harry Potter. Per i più appassionati, è incominciata lunedì scorso la Fiera Internazionale del Libro per ragazzi di Bologna, che quest’anno promuove varie iniziative tra cui una serie di incontri con autori internazionali imperdibili.
Margherita Paolini