
Per andare incontro a una semplificazione in considerazione dell’enorme mole di utenti interessati, il numero di dati da inserire è stato ridotto al minimo e la domanda di iscrizione può essere effettuata attraverso pochi click. Eppure, le cose non sono andate lisce per tutti.
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Boom di accessi alla piattaforma Unica, ma il criterio cronologico non è tra i parametri considerati
Non sono poche le segnalazioni di problemi inerenti al funzionamento della piattaforma Unica, come fa sapere il ‘Corriere della Sera’. Molti genitori denunciano infatti di aver perso la mattinata di fronte al pc, con la piattaforma Unica che non sempre ha saputo reggere l’ingorgo di traffico nelle prime ore di apertura, andando in alcuni casi in tilt. Qualcuno riusciva a entrare ma senza concludere la procedura, tra password scadute, segnali di errore e schermate bloccate. E tanti si sono lamentati, a fine mattinata, di continue pagine bianche. I tecnici del Ministero si sono messi al lavoro per risolvere le varie problematiche emerse, ma l’apprensione rimane.Eppure, diciamolo, si tratta di preoccupazioni infondate. Niente allarmismi: per procedere con le domande di iscrizione a scuola, c’è tempo fino al 10 febbraio. Soltanto dopo tale data le scuole inizieranno a valutare le richieste. Inoltre, importante sottolinearlo, il criterio cronologico non è tra quelli considerati per l'accettazione delle richieste. In altre parole, mandare la domanda di iscrizione prima degli altri non dà alcun vantaggio in termini di selezione.
Iscrizione scuola, posti finiti: come fare
Può capitare, però, che le scuole non riescano a far fronte all’elevato numero di domande per mancanza di posti disponibili. In questo caso i genitori non vengono lasciati soli, ma vengono supportati dal dirigente scolastico dell’ultima scuola selezionata tra le proprie scelte.Il Ministero ha stabilito, come detto, che la data di invio delle domande non verrà presa in considerazione tra i criteri di selezione. Nel caso in cui la scuola scelta per prima non abbia disponibilità di posti, è possibile indicare nel modulo una seconda e una terza scelta. L’ultima scuola indicata, se impossibilitata all’accoglienza per mancanza di posti, deve affiancare la famiglia nell'individuazione di un’altra istituzione scolastica nonché accertarsi dell’avvenuta iscrizione dello studente. A tal fine, la scuola verrà affiancata oltretutto dall'Ufficio Territoriale Provinciale (ATP) di riferimento.
Il Ministero: “Le famiglie hanno mostrato grande apprezzamento per Unica”
Nonostante i problemi riscontrati, però, il giudizio della maggioranza sembra a favore della piattaforma. Direttamente dal Ministero arriva infatti una comunicazione che verte proprio sul successo della piattaforma Unica durante il primo giorno di apertura: alle 8 di questa mattina, le domande inserite sul portale sono state oltre 231mila, pari al numero di iscrizioni registrate nei primi due giorni dello scorso anno. Già alle 18 di ieri le richieste erano oltre 165mila, il 27% in più rispetto alle 110mila dello scorso anno. In più, fanno sapere dal Ministero, “le famiglie hanno mostrato grande apprezzamento per gli strumenti innovativi messi in campo dal Ministero dell’Istruzione e del Merito: secondo l’analisi di Customer satisfaction integrata nel sistema, il 93,9% del pubblico ha dichiarato il suo gradimento per il risparmio di tempo impiegato, l’86,2% per l’efficienza del servizio, il 92,3% per la semplicità di utilizzo di Unica”.Poi, per quanto riguarda nello specifico il funzionamento: “Rispetto allo scorso anno è stata potenziata l’infrastruttura tecnologica, consentendo l’accesso contemporaneo di un numero elevato di utenti. Inoltre, considerato l’afflusso straordinario che, come di consueto, si verifica nei primi giorni di apertura e alla chiusura, è stata implementata una nuova funzionalità: un sistema di ingressi strutturato con una “sala d’attesa” virtuale, che interviene nei momenti di picco di traffico, al fine di informare gli utenti sul tempo rimanente prima dell’accesso e mantenere la priorità in ingresso. Ieri, nei momenti di maggior afflusso, l’attesa non ha superato i 4 minuti”.