Natale si avvicina, siamo tutti buoni...Luoghi comuni, sì, ma che testimoniano un'aspettativa comune per le prossime festività: ritrovare la serenità e la pace necessaria per vivere in maniere migliore la propria esistenza. Così dovrebbe essere anche tra i banchi di scuola, ma a volte capita che i compagni di classe possano essere divisi da antipatie, pregiudizi, e invidie. Sì, invidia, un sentimento a quanto pare diffuso e che ha spinto Didone91 ad aprire un thread sul forum dal titolo "L'invidia fra i banchi di scuola..=(".
Con la profondità tipica delle giovani ragazze (maschietti non vi offendete, noi siamo un po' più superficiali), Didone91 dice "rispondete a questo mio quesito perché sinceramente temo di non capire una cosa del genere. Per quale motivo dev'esserci invidia fra i banchi di scuola? Nel senso, se una persona riesce meglio rispetto ad un'altra perché magari si applica anche più del dovuto, perché poi capita che si trova involontariamente e inaspettatamente contro un compagno o una compagna che vorrebbe ottenere quegli stessi risultati ma non ci riesce?
E inoltre.. per quale motivo quando una persona ferrata in una determinata materia offre con tutta l'umiltà possibile il suo aiuto viene sistematicamente catalogata come "superba" ..???
..non sto scherzando, è una cosa che non comprendo in quanto non la concepisco affatto. L'invidia è brutta, molto brutta.
A voi capitano situazioni come queste a scuola?"
Insomma la domanda è chiara: se uno va bene in una o più materie, come è possibile che qualcuno possa essere invidioso dei risultati ottenuti? Evidentemente Didone91 parla in base alla sua esperienza personale, e molti di voi hanno già cominciato a partecipare a questo dibattito, segno che si tratta di un tema caldo!
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