
Era il 14 ottobre 1906, Hannover, Germania. Veniva alla luce una delle maggiori esponenti del pluralismo filosofico, Hannah Arendt. E Google stamattina dà il buongiorno agli internauti proprio con un doodle tutto dedicato a lei, in un’immagine che assomiglia ad una sobria e composta fotografia un po’ ingiallita dagli anni trascorsi.
HANNAH ARENDT CONTRO IL NAZISMO – Di origini ebraiche, fu perseguitata durante il periodo nazista e decise, quindi, di emigrare negli Stati Uniti, nei quali ottenne la cittadinanza e restò fino alla morte. In tutte le sue opere difese il concetto di pluralismo politico, schierandosi apertamente contro tutti i totalitarismi. Una delle sue opere più famose, non a caso, è`Le origini del totalitarismo´, in cui tracciò le radici dello stalinismo e del nazismo e le loro connessioni con l’antisemitismo.
LA BANALITA’ DEL MALE – Questo il suo lavoro più conosciuto, nel quale la scrittrice tedesca riportò resoconto e considerazioni sul processo al criminale nazista Eichmann. Egli aveva coordinato la deportazione degli ebrei, fu rintracciato in Argentina da agenti israeliani e condannato a morte nel 31 maggio del 1962.