
Giovanni, studente veronese di prima superiore, ha soli 13 anni ma ha già le idee chiarissime sul proprio futuro. Il suo sogno? Diventare il più giovane Presidente del Consiglio della storia d’Italia. Con un'annata già fissata come obiettivo: il 2050.
La storia del ragazzo è diventata virale grazie a un post su Instagram di Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto, che ha voluto condividere il coraggio e l’ambizione del giovane.
Una testimonianza, le suo, che può essere un bell'esempio di come la passione e la determinazione non abbiano età.
La visione di Giovanni
Giovanni non parla per slogan o per fama: vuole studiare, prepararsi e impegnarsi. Il ragazzo infatti, come riporta Zaia nel suo post, racconta il suo obiettivo con parole precise e piene di motivazione: "Il mio obiettivo è diventare Presidente del Consiglio, non per essere acclamato o vivere nel lusso, ma perché so che riuscirò a guidare il mio Paese e fare ciò che è giusto. Quando lo dico in giro gli adulti mi sorridono. Tutti sanno che sarà quasi impossibile che io lo diventi, ma so benissimo che vale la pena battersi per raggiungere questo obiettivo".
La tesina: un progetto da futuro leader
E proprio alla luce di questa visione, è facile comprendere come la tesina di terza media di Giovanni - discussa durante l'esame dello scorso giugno - non sia stata un semplice lavoro scolastico. Il suo elaborato “La politica e i giovani” ha messo insieme numeri e opinioni dei coetanei, legando il tutto a un’intervista immaginaria con se stesso da adulto, in modo tale da costruire un percorso tra sogno e metodo.
Con questo progetto, Giovanni ha voluto dimostrare che anche la strada "diplomatica", con tutte le sue difficoltà, può essere già alla portata dei ragazzi, a prescindere dall’età.