
Nonostante da qualche settimana domini le classifiche musicali e molti di voi, ne siamo certi, l’hanno inserita nella loro playlist, la canzone ‘Cara Italia’ di Ghali non è stata apprezzata proprio da tutti. Lo sanno bene le insegnanti della scuola elementare Rossini di Firenze che, come riportato da ‘il Giornale.it’, avrebbero subìto forti critiche da parte dei genitori dei loro alunni. Il motivo, l’aver assegnato ai loro piccoli studenti, età compresa tra i 6 e i 10 anni, di imparare per la recita di fine anno proprio il brano del rapper ritenuto inadatto per dei bimbi.
La vicenda
La scelta di far cantare ‘Cara Italia’ durante la consueta recita di fine anno non è proprio piaciuta ai genitori degli alunni della scuola fiorentina. Secondo loro, infatti, il brano contiene troppe allusioni e parolacce non adatte a dei piccoli studenti.Il foglio con il testo della canzone consegnato dalla scuola ai bambini, è stato postato su Facebook da uno degli adulti coinvolti, con inevitabili reazioni della comunità dei social, che si si è divisa tra chi difende il brano per le tematiche sociali, e chi invece lo reputa fuori luogo per il linguaggio usato.
La dichiarazione del preside
Il preside della scuola, il professor Giacomo Forti, ha dichiarato a La Repubblica: "Non ho ricevuto alcuna segnalazione dalle maestre o dai genitori, se c'è qualcosa di cui discutere gradirei che si facesse in modo democratico nelle sedi scolastiche previste. Sono disponibile ad ascoltare le famiglie". Stando a quanto riportano i genitori, però, la protesta avrebbe convinto le maestre a fare dietro-front. Come andrà a finire? Pare, ma non è stato confermato nulla al momento, che la canzone di Ghali verrà esclusa dal programma della recita di fine anno.