
La prossima settimana è per molti studenti l’ultima dell’anno. Tanti altri hanno già accantonato sabato scorso il proprio zaino e i libri odiati nel ripostiglio di casa. L’ultimo giorno di scuola accomuna secchioni e indisciplinati: ma se per la maggior parte degli studenti si tratta di un semplice arrivederci al mese di settembre, per altri è giunta la fine di un’era. Infatti i diplomandi, dopo la Maturità, diranno addio per sempre ai banchi di scuola. Sebbene si tratterà di un momento tanto atteso, non stenteranno a farsi vedere nostalgia e dispiacere. Osserviamo insieme alcune delle cose fondamentali da fare prima di varcare per l’ultima volta la soglia della scuola.
Foto di gruppo
Il ricordo per eccellenza dell’ultimo giorno di scuola non può che essere una bella fotografia di gruppo che immortali l’ansia da Maturità mista alla spensieratezza della fine dell’anno, stampate sui vostri volti. Conserverete così un ritratto incancellabile della vostra classe. Un’idea carina potrebbe essere quella di radunare anche tutti i professori per una maxi foto che includa insegnanti e allievi. Non escludete gli antipatici di turno né gli inguaribili severi: sarebbe infatti un ricordo mutilato.
Un autografo, please?
Non dimenticate di farvi firmare da tutti i vostri compagni di viaggio l’ultima pagina del diario, da conservare gelosamente nel baule degli oggetti cari. In questo modo, tra qualche anno, sfogliando il diario o recuperando direttamente la singola pagina, potrete rispolverare il ricordo della vostra classe, dei nomi di ogni studente che ha condiviso con voi i cinque anni del liceo. E magari, se vi sarete nel frattempo persi di vista, sarà un modo come un altro per recuperare i contatti.
qualche chiarimento
Sembrerà un consiglio strano e contradditorio, ma prima dell’addio ai banchi di scuola, un chiarimento con il prof odiato sarà necessario. E’ vero che non lo rivedrete più, che questo può sembrare il migliore dei momenti per cancellarlo definitivamente dalla memoria dei giorni tristi, ma un dialogo con l’insegnante che vi ha perseguitato negli ultimi anni, rendendovi la vita impossibile, vi libererà dal rancore e vi farà sentire maturi. Armati di pazienza e coraggio, parlate al prof delle difficoltà incontrate, dell’astio sviluppato. La vostra disponibilità ad appianare finalmente divergenze e antiche ostilità sarà apprezzata.
Ciao ciao scuola
Bando ai vandalismi, non è necessario incidere sedie, banchi, porte per lasciare un personale segno del vostro passaggio nella scuola. Se è il vostro ultimo anno di scuola, basterà pensare ad una trovata originale, tipo un memoriale, un album con le foto di gruppo migliori in pose strane e divertenti, una targhetta spiritosa da appendere alla lavagna. Questa è l’eredità che potrete lasciare ai vostri posteri senza rovinare l’ambiente scolastico prendendovela con la cattedra o le mura dei bagni e della palestra.Margherita Paolini