
Dopo la Storia dell’Arte sembra essere arrivato il turno della Filosofia. In questi giorni sta facendo molto parlare un articolo di Roberto Esposito su Repubblica.it che riguarda proprio la riduzione delle ore di questo insegnamento alle scuole superiori. Infatti, secondo il giornalista, esisterebbe un progetto ministeriale che vorrebbe ridurre di un anno la Filosofia qualora si approvi definitivamente la Maturità anticipata e voluto dall’ex Premier, Enrico Letta. Ma è davvero così?
GIÀ NATA LA PROTESTA
- Su Twitter sembra già nata la protesta: “la filosofia mi ha insegnato a vivere” leggiamo sulla piazza digitale, “Dopo Storia dell’Arte adesso anche Filosofia? Ci stanno togliendo lo studio del pensiero!”. Ma se l’abolizione della Storia dell’Arte alle superiori si è rivelata una bufala, lo stesso destino sembra prospettarsi anche con la notizia della riduzione delle ore di insegnamento della Filosofia.
TUTTA UNA BUFALA
- Infatti, se qualcuno di voi stava già cantando vittoria al pensiero di non dover più combattere con Platone, Aristotele e simili, aspetti a fare i salti di gioia. Infatti, non esistono fonti che documentano questa notizia, anzi. Skuola.net, dopo aver ascoltato il Ministero dell’Istruzione, vi dà ufficialmente la smentita di queste voci: non esisterebbe nessuna commissione né tanto meno un progetto ministeriale che stia lavorando alla riduzione delle ore di insegnamento di Filosofia alle superiori.
ADDIO FILOSOFIA? SOLO CON UNA RIFORMA
- Questo anche perché una rivoluzione simile dovrebbe avvenire con una riforma dei cicli di studio. Infatti, sappiamo bene che non è possibile cancellare di punto in bianco delle ore di insegnamento con conseguente taglio di personale. E per chi sta sperando, a questo punto, che si avvii questo tipo di riforma, sappia che comunque si tratta di un processo abbastanza lungo che probabilmente non lo vedrà protagonista.
Serena Rosticci