
Per alcuni di voi non sarà un dramma, ma per i più golosi è una vera e propria tragedia: le macchinette automatiche, dispensatrici di momenti di gioia e di energia nelle dure giornate scolastiche, sono sotto accusa.
La colpa? Bibite gassate e merendine non fanno parte di uno stile di vita sano. Ma non è finita qui. Se la vita è diventata più lunga, infatti, le cattive abitudini portano a non viverla bene: questo poi costa alla sanità e alle famiglie, e i saggi vogliono risparmiare proponendo di abolire i tanto amati distributori automatici dalle scuole. Infatti, da un sondaggio di Skuola.net, è emerso che più della metà dei ragazzi non riesce a fare a meno di bere spesso bibite gassate.
PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE? – Nel documento che i saggi hanno redatto sulle proposte per la scuola, il bando dei distributori automatici è accompagnato da una sapiente introduzione: ragazzi, non vi arrabbiate, dicono i saggi, ma dobbiamo pensare di più alla salute e meno al consumo. L’Italia è un paese longevo, ma d’altra parte “…una quota crescente della popolazione anziana, soprattutto donne, vive numerosi anni in cattiva salute. Parallelamente, sta aumentando l’incidenza di comportamenti (obesità, sedentarietà, abuso di alcool, fumo, ecc.) che mettono a rischio la salute delle presenti generazioni […] e generano elevati costi sul sistema sanitario nazionale.” Quindi, ragazzi, fate sport, mangiate sano, educatevi ad uno stile di vita salubre: basta merendine, basta bibite, basta divano. Nel cuore di tutti i ragazzi d’Italia si apre una ferita al pensiero di dire addio all’amica macchinetta, davanti alla quale magari si sfruttava l’occasione per fare una chiacchierata con la persona che ci piaceva, di quell’altra classe.
SI AL MODELLO AMERICANO – Nel documento i saggi dicono che la proposta di eliminare le macchinette è derivata dal “modello americano” che si sta impegnando in attività che promuovano uno stile di vita sano all’interno della scuola. Si è rilevato che oltre il 35% dei ragazzi in Italia è sovrappeso e che il Ministero della Salute stima in 28.000 i decessi prematuri all'anno imputabili esclusivamente all'inattività fisica.
NIENTE MACCHINETTE? VADO AL BAR! - Secondo un sondaggio di Skuola.net, voi ragazzi avete effettivamente l’abitudine di bere bibite gassate e caloriche al di fuori dai pasti (il 50% di voi “spesso”, solo il 2% “mai”), soprattutto durante i periodi di caldo estivo, magari durante l’esame di maturità o in periodo di esami universitari, quando vi servono più energie e in maniera più urgente. Meno di un quarto di voi si disseta di acqua, mentre gli altri si destreggiano tra energy drink, succhi di frutta, bibite gassate e non. Nello scegliere cosa bere durante le vostre pause-studio, non vi preoccupate granché di quanto sia salutare ciò che scegliete, e 3 su 4di voi badano soprattutto al gusto. La curiosità? Solo il 13% di voi dice di usare le macchinette: la maggioranza va al bar, o trova gli spuntini già pronti a casa. Insomma, forse non sarà un dramma la loro messa al bando.
Carla Ardizzone