
Studenti sull’orlo di una crisi di nervi. Tanti i ragazzi, soprattutto quelli dell’ultimo anno delle scuole superiori, che stanno vivendo con apprensione le notizie relative alla scuola e ai suoi cambiamenti. Dall’esame di maturità che potrebbe essere rivoluzionato, con tanto di commissione interna, all’abolizione del test di ingresso di medicina o delle altre facoltà a numero programmato. Tanti annunci ma nessuna vera decisione, per ora. Tutto resta in gioco e intanto il tempo passa. E gli studenti dell’ultimo lo sanno bene, la maturità arriva in un attimo
Una grande incognita aleggia sul mondo della scuola. E infatti, alla redazione di Skuola.net, arrivano fiumi di lettere con un grande interrogativo: “che ne sarà del mio futuro?”.
Ne riportiamo una, decisamente esplicativa.
Qui a parlare è un ragazzo che si porta appresso tante amarezze, per fortuna sempre alleviate dagli amici.
Mi chiamo Fabrizio, sono al quinto anno di un liceo scientifico e vi voglio descrivere quanto sia irritante iniziare un anno, anzi il quinto anno, scolastico con nessuna certezza. Non so se dovrò fare o meno i test d'ammissione a Medicina, e non so come sarà l'esame di maturità. Come sarà la seconda prova? La tesina non andrà fatta? I professori saranno tutti interni? Non sono l'unica persona che la pensi così. Inoltre vorrei soffermarmi due righe in più sulla questione dei test: la prima voce di corridoio che avvisava l'eliminazione dei test risale al Maggio dell'anno scorso. Per la cronaca, il giorno prima delle Europee. Forse la ministra Giannini pensava di poter dire una così grande buffonata, farla passare per propaganda elettorale e successivamente farla cadere nell'oblio. Purtroppo bisogna ricordarle che non funziona così, solo in 1984 può funzionare. Poi siete arrivati voi, che mi avete fatto letteralmente saltare dalla gioia, quando ho saputo che avevate sollecita to la ministra. I giorni passano e noi stiamo ancora aspettando.
L'eliminazione dei test è una riappropriazione dei nostri diritti. I test sono anticostituzionali ed immorali. Sapete cosa significa studiare regolarmente per la maturità e sbatterci in mezzo un test di questa difficoltà? La preparazione a questi test richiede una conoscenza scientifica ben superiore, rispetto a quella superficiale e generica di un bravo ragazzo/a, che ha appena finito il liceo. Non possiamo chiudere gli occhi su questo punto fondamentale! I ragazzi, inoltre, non ritenteranno più volte ad entrare a Medicina, altrimenti perderanno tempo, ed in questo modo l'Italia perderà fior di medici. In parlamento lo leggono il giornale? Persino a scuola lo leggiamo.
No, io non ci sto! E ora finisco perché domani ho il compito d'italiano.
Grazie per l'attenzione
Fabrizio