
La scuola è ormai finita e molti studenti hanno già svuotato i loro zaini dai pesanti libri di testo per riempirli con telo ed infradito. Non tutti però. Oltre ai maturandi, impegnati con l’esame fino alla metà di luglio, c’è un’altra fetta di ragazzi che non riuscirà a godersi le tanto agognate vacanze.
Di chi stiamo parlando? Di quelli che dovranno recuperare un debito a settembre, ma non sono i soli. Ci sono poi anche gli studenti impegnati nell’alternanza scuola-lavoro. Per tutti loro, infatti, l’estate oscillerà tra divertimento e impegno, saranno grado di trovare il giusto compromesso?
Se hai il debito, alterna lo studio alle giornate in spiaggia
Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Istruzione circa il 22% degli studenti ha dovuto recuperare un debito la scorsa estate. Ogni anno, infatti 1 su 5 si trova in questo tipo di situazione: impegnarsi al massimo, per non rischiare di ripetere l’anno, rinunciando a giornate da trascorrere in spiaggia, o non pensare al debito e rimandare tutto a settembre? Entrambe le ipotesi sono abbastanza al limite, occorre quindi, come spesso accade in molte situazioni, scendere ad un compromesso. Se anche tu fai parte degli studenti che devono recuperare un debito il consiglio è quello di non tralasciare lo studio senza però rinunciare all’estate e ai suoi divertimenti. Come? Semplice, basta organizzarsi. Potresti dedicare la mattinata allo studio e raggiungere i tuoi amici in spiaggia durante il pomeriggio e rimanere in loro compagnia fino alla sera, senza però fare tardi…ricordati che hai un debito da recuperare! In questo modo, avresti tempo per studiare senza però trascurare i divertimenti della bella stagione. Un giusto compromesso non credi?
E per chi è impegnato con l’alternanza scuola-lavoro?
Ci sono poi gli studenti che, non avendo svolto l’alternanza scuola lavoro durante gli scorsi mesi, sono costretti a farla ora, nonostante la scuola sia finita. In questo caso organizzarsi non è cosa facile, molti infatti si trovano in aziende dove c’è un full time da rispettare: impossibile quindi pensare di trascorrere metà giornata a ‘lavoro’ per poi raggiungere gli amici in spiaggia. Se anche tu fai parte di questo nutrito gruppo, come dimostra una survey di Skuola.net in base alla quale il 16% sta effettuando l’alternanza proprio durante la pausa scolastica, non devi disperarti. Innanzitutto l’estate è lunga, tornerai a scuola a metà settembre e l’alternanza durerà qualche settimana, e poi devi riflettere su una cosa molto importante: stai facendo un’esperienza formativa che ti aiuterà a capire molte cose sul tuo futuro. Anche in questo caso quindi un giusto compromesso. Vivi l’alternanza come una possibilità per imparare e schiariti le idee su cosa vorrai fare da grande…di estati ce ne saranno tante altre!