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Miur: pubblicati esiti scrutini finali e maturità 2014

Pubblicata oggi la fotografia del Miur che riguarda l'andamento degli studenti italiani negli scrutini finali e degli Esami di Stato 2014. Alla Maturità, si registra un aumento dei promossi e dei 100 e lode.

Sono i liceali i più secchioni d'Italia, che hanno ottenuto la percentuale più alta di voti sopra l’80. Per quanto riguarda invece l' esame di terza media, secondo i dati del Miur la quota (99,7%) di studenti che ha superato le prove è rimasta stabile rispetto all'anno precedente. Buone notizie anche per quanto riguarda gli scrutini intermedi di medie e superiori, dove i bocciati risultano in calo. I dati appena pubblicati dal Ministero dell'Istruzione si riferiscono al 95% dei candidati all’esame di Stato del primo e secondo ciclo, al 92% degli scrutinati nelle scuole secondarie superiori e al 91% del primo grado, rilevati alla data del 28 luglio.

AL SUD I PIU' BRAVI D'ITALIA - Ben il 95,8% dei candidati è stato ammesso all'esame di maturità 2014, e ha poi superato le prove il 99,2% dei ragazzi. Il dato risulta in lieve aumento rispetto al 2013, quando si fermava al 99,1%. In aumento anche i 100 e lode, lo 0,8% del totale contro lo 0,7% nel 2013: sono 3.400 in tutto, la maggior parte dei quali è pugliese (700 i 100 e lode), seguono Campania (408), Sicilia (356) e Lazio (348). La supremazia delle regioni del sud è rimasta invariata rispetto allo scorso anno.

AL LICEO I "SECCHIONI" - Diminuiscono invece i voti tra il 90 e il 100, mentre sembra che i diplomati del 2014 abbiano fatto incetta di votazioni fra 71 e 80 e fra 81 e 90. Sono i liceali a conquistare i voti più alti: in questa tipologia di percorso si concentra l’1,5% delle lodi, il 7% dei 100, il 10,5% dei voti fra 91 e 99, il 22% dei voti fra 81 e 90. La fascia di voti fra 61 e 70 è più presente nell’istruzione tecnica e professionale, così come la sufficienza secca.

MENO BOCCIATI - Calano di quasi un punto percentuale (dal 10,3% del 2013 al 9,6% del 2014) i bocciati, che continuano a concentrarsi nell'anno che si conferma il più difficile per gli studenti, il primo delle superiori. Prevalenza di bocciati negli Istituti professionali (16%), seguiti da Istituti tecnici (12,3%) e Licei (5,1%). Si portano il debito a settembre il 25,9% complessivo degli studenti, di cui la maggioranza è nei Tecnici, poi nei Professionali, e infine nei Licei. Più promossi fra i liceali (72,7%), seguono Istituti tecnici (57,9%) e Istituti professionali (55,5%). Meno bocciati anche alle medie: si passa dal 3,8% di un anno fa al 3,5% del 2014. Con punte del 5,1% in Sardegna, 4,7% in Sicilia e 4,2% in Friuli Venezia Giulia e Piemonte. All’esame di terza media passa il 99,7% dei candidati, come nel 2013.

IN UMBRIA MAGGIORANZA DI PROMOSSI - E' l'Umbria la regione italiana con la percentuale più alta di promossi (71,1%) seguita da Puglia (71%) e Calabria (69,8%). La Lombardia consegue la palma di regioni con più rimandati a settembre (28,7%) seguita dalla Toscana (28,4%). Sembra purtroppo che sia invece la Sardegna la regione con più alto tasso di bocciati (14,7%), seguita da Campania (11,5%) e Sicilia (11%).

Carla Ardizzone