
E lo fanno sfruttando la rete e le sue possibilità di mettere in comunicazione moltitudini di persone.
Un utente di Skuola.net, aleromanista91, ha deciso di passare l'azione ed ha promosso una petizione per dire di NO agli esami di riparazione a settembre. E subito c'è stato un boom di firme, migliaia in poche ore. Ma non bastano, perciò ci ha chiesto di sostenerlo in questa iniziativa. Non potevamo rimanere insensibili,perché da sempre siamo al fianco degli studenti dando voce a tutte le loro istanze. Chiunque desidera sostenere questa iniziativa, può lasciare la sua firma!
Siamo solo di fronte alla punta di un iceberg: un malcontento generale, confermato anche dal nostro sondaggio, secondo cui il 70%
degli studenti rimpiange il vecchio sistema di debiti. E molti di loro sono pronti anche a scendere in piazza per una manifestazione di protesta. Anche in questo caso si sta creando un vero e proprio tam tam in rete: ieri pomeriggio sul
forum è comparsa la notizia che si starebbe organizzando una manifestazione nazionale per venerdì 12 ottobre. Vi terremo aggiornati, visto che le "menti" vogliono promuovere l'iniziativa con dei volantini da stampare a casa e distribuire nelle proprie scuole. Roba da Radio Londra ai tempi della Guerra.

Ma era pur necessario stabilire un po' d'ordine e cercare di arginare quel fenomeno che vedeva molti studenti trascinarsi per cinque anni il debito nella stessa materia, magari importante come matematica... Forse è stata proprio questa la goccia che ha fatto traboccare il vaso ed ha suggerito al Ministro una brusca sterzata, che magari si poteva evitare facendo funzionare veramente il sistema dei debiti. La precedente riforma non è mai stata pienamente applicata, affossata da problematiche logistiche ma sopratutto economiche (vedi mancanza di fondi).
Staremo a vedere come si evolverà la situazione nei prossimi giorni, comunque Skuola.net seguirà per voi la vicenda ed è pronta ad ascoltare la voce di ciascuno di voi. Basta fare un salto sul forum oppure inviarci una mail.