
Si chiama #1oradamore la petizione lanciata su Change.org e riconducibile alla proposta di legge, presentata nel 2013 dalla parlamentare Sel, Celeste Costantino, mirante all’introduzione nelle scuole di una nuova disciplina: l’educazione sentimentale.
L’iniziativa prende spunto da un diritto scritto nella Convenzione di Istanbul, ratificata all’unanimità in Parlamento, che ancora non trova applicazione in gran parte dell’Europa, a partire proprio dall’Italia. L’obiettivo è quello di educare i giovani all’affettività e al superamento di certi stereotipi che sono la causa predominante di tante piaghe sociali attuali, come l’omofobia, la violenza sulle donne, il bullismo. La causa è sostenuta anche da numerosi centri antiviolenza femminile, da ricercatori psicologi e sociologi, oltre che da nomi illustri del mondo dello spettacolo e del giornalismo.LA PROPOSTA- Un’ora di educazione sentimentale in classe: l’obiettivo è aiutare i ragazzi nell’ambito dei sentimenti, dell’affettività e delle relazioni con gli altri. #1oradamore è un progetto che mira ad un nuovo modello di cittadinanza. “Solo con l'educazione sentimentale – dichiara Celeste Costantino – è possibile realizzare la crescita educativa e culturale degli studenti in materia di parità e solidarietà tra uomini e donne. Un insegnamento che promuove percorsi di formazione per stimolare negli studenti la capacità di riflettere sull'affettività, e che fornisce strumenti per sradicare pregiudizi e stereotipi di genere, ragionando su un nuovo concetto di cittadinanza”.
NESSUNA DIFFERENZA- Fare in modo che sin dai banchi di scuola i ragazzi si abituino a guardare da un punto di vista equo e paritario il rapporto tra uomo e donna, comporta un abbattimento di tanti luoghi comuni a cui purtroppo ancora oggi i ragazzi sono legati. Questa nuova materia scolastica vuole educare al rispetto delle differenze e di quelli che, ancora oggi, sono considerati soggetti deboli, le donne in prima linea.
LOTTA A BULLISMO, OMOFOBIA E FEMMINICIDIO- Il salto verso le tematiche che affliggono pesantemente il mondo degli adolescenti, e non solo, è immediato. L’ora di educazione sentimentale, infatti, mira a superare i famosi stereotipi di genere dettati da “principi” e retaggi appartenenti al passato, spesso causa di fenomeni quali bullismo, omofobia e violenza sulle donne. Non esisterebbero più, agli occhi di chi è educato correttamente alla sfera dei sentimenti e dell’emotività, soggetti da deridere o perseguitare perché “diversi” o “deboli”, ognuno verrebbe rispettato come essere umano a prescindere da qualsiasi differenza.
Margherita Paolini