
Il ministro dell'istruzione Stefania Giannini, intervenuta ieri alla conferenza “Education in the digital era” a Bruxelles, ha illustrato i contenuti de La Buona Scuola sul tema digitale. Per la Giannini infatti la tecnologia a scuola è un argomento importante su cui puntare: "É il momento giusto per dare un forte impulso all'educazione digitale" ha affermato il ministro.
Ma fino allo scorso anno scolastico, secondo una ricerca di Skuola.net svolta al termine delle lezioni, la situazione era ancora in alto mare. Uno studente su 3 non ha mai visto una Lim, 1 su 4 non l'ha mai usata pur avendola in classe. Il 60% non ha il WiFi. Uno su 2 non usa PC a scuola. E il registro elettronico? Uno su 3 non sa neanche cosa sia.
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LA GIANNINI PUNTA SUL DIGITALE, MA...- Il Ministro ha affrontato il tema dell'educazione nell'era digitale. Ma ha tenuto anche a illustrare durante la conferenza i contenuti di “La Buona Scuola”. Per una scuola tecnologica, secondo il ministro, bisogna formare gli insegnanti e realizzare "infrastrutture capillari e altamente tecnologiche, che consentano a tutte le scuole di essere connesse e al passo coi tempi". Ma senza dimenticare l’acquisizione da parte degli studenti di alcune conoscenze basilari: innanzitutto le lingue straniere, poi la matematica e le materie economiche e il linguaggio informatico. Purtroppo però, come evidenziano i dati raccolti da Skuola.net su 1600 studenti, fino ad ora la scuola è rimasta lontana da questi propositi.
LIM, 1 STUDENTE SU 3 NON LE HA MAI VISTE - Per quanto riguarda le infrastrutture, la LIM è un punto debole dell'evoluzione tecnologica della scuola. Lo ha riconosciuto anche Renzi nella sua presentazione di La Buona Scuola: secondo il premier sono un esempio di tecnologica ingombrante "che hanno da una parte ipotecato l’uso delle nostre risorse per innovare la didattica, dall’altra parzialmente “ingombrato” le nostre classi, spaventando alcuni docenti.” Infatti 1 ragazzo su 3 confessa di non averle mai avute a scuola, mentre 1 su 2 dice di averla ma di non usarla.
WIFI LENTA – Due ragazzi su 3 dichiarano di non avere la connessione wi-fi o comunque di non utilizzarla per la didattica, solo 1 su 6 infatti ha la connessione ed è soddisfatto della qualità del servizio. I dati del Miur, relativi all’anno scolastico 2013-2014 e riportati nella relazione statistica “Dotazioni multimediale per la didattica nelle scuole”, danno un quadro completo: solo un 10% delle scuole elementari e medie ha connessione ad alta velocità, mentre il dato raggiunge il 25% per le superiori.
COMPUTER, DOVE SEI? – Gli studenti che hanno partecipato al sondaggio di Skuola.net dicono di usare sporadicamente un’aula computer: solo il 12% dei ragazzi usa il pc tutti i giorni. Uno su 5 invece utilizza il laboratorio informatico una volta a settimana, uno su 5 una volta al mese. Ma c'è chi dichiara di non avere un’aula pc (10%) e chi invece pur avendola non ci ha mai messo piede (39%): facendo la somma, si arriva ad un triste 50% di studenti che non ha mai visto un laboratorio di pc. Secondo i dati ufficiali di viale Trastevere il 78% delle scuole è dotato di laboratori con dotazioni multimediali per la didattica, connesse in rete.
REGISTRO ELETTRONICO, 1 SU 3 NON CE L'HA - Secondo quanto riferito dagli intervistati da Skuola.net, solo il 37% utilizza in classe solo il registro elettronico, mentre il 27% unisce all'elettronico anche il registro cartaceo. Il restante 36% non ha il formato digitale.
Carla Ardizzone