
I vostri professori vi chiedono di consegnare sia la bella che la brutta copia? E voi, riuscite sempre a copiare tutto in bella prima del suono della campanella? Oggi ci occupiamo della disavventura di MartiFR che ha preso 5- per la sua versione non copiate in bella.
IL PROF NON CORREGGE LA BRUTTA COPIA - Sul forum Diritti degli studenti MartiFR ha scritto: “Oggi abbiamo fatto un compito di latino ma non ho finito di copiare più di metà versione. La professoressa mi ha ritirato il compito ugualmente dicendo di valutare solo ciò che c'era scritto in bella, anche se ho consegnato la brutta”. E poi l’amara sorpresa alla consegna dei compiti corretti: “Mi ha messo 5- mentre se avesse considerato la brutta avrei preso 8+”.
VALE LA BELLA - Quindi fa fede solo la bella copia? Un nostro informato e fedele utente ale92t ha risposto: “Generalmente, a far fede è la bella copia. Ma visto che hai consegnato la brutta copia, se la tua prof vorrebbe veramente aiutarti, potrebbe anche correggere la restante parte o tutta la versione sulla brutta, altrimenti che senso avrebbe consegnarla?”
ALLORA A COSA SERVE LA BRUTTA COPIA? - Il motivo per cui si copia in bella un compito è che in questo modo si consegna al professore un documento leggibile e l’insegnante può valutare la vostra preparazione con più chiarezza. Consegnare la bella copia, quindi, è nel vostro interesse. Comunque la maggior parte dei professori si fa consegnare anche la brutta copia, e questo serve loro, tra l’altro, per verificare che non abbiate copiato.
IL PROF DECIDE COSA CORREGGERE - Quando non si riesce, per i tempi troppo stretti, a copiare l’intero compito in bella, alcuni professori correggono la restante parte in brutta copia, ma questo rimane a discrezione del prof. Se la brutta copia è effettivamente confusa e disordinata, l’insegnante potrebbe valutare solo quello scritto in bella copia non per farvi una cattiveria, ma perché mettersi a decifrare abbreviazioni, cancellature e schemi a volte è davvero un’impresa.
CONSIGLI DI SKUOLA.NET - Se comunque non siete d’accordo con il voto ottenuto potete sempre chiedere l’accesso agli atti e visionare i documenti del compito in classe insieme ai vostri genitori. Ma per non arrivare a questa estrema ratio, se sapete che il vostro prof non accetta la brutta copia, vi consigliamo di “prevenire” qualsiasi problema lasciandovi abbastanza tempo per la copiatura durante la verifica scritta. Mettete l’orologio sul banco e controllatelo per iniziare la riscrittura in tempo, oppure scrivete di getto sulla brutta copia, anche in modo schematico o con abbreviazioni, per avere più tempo poi di copiarlo in bella copia.
Cristina Montini