
Spendere al massimo 100 euro per comprare tutti i libri di testo di uno studente delle superiori? Un sogno per la stragrande maggioranza delle famiglie, una realtà per quelle che iscrivono i propri figli nelle scuole - ad oggi sono in totale circa un centinaio - che hanno sposato il progetto “Book In Progress”. Senza nemmeno necessità di ricusare la modernità: con soli 2 euro in più per ogni testo, c’è la possibilità di accedere, sul proprio tablet, al suo gemello digitale.
Una vera rivoluzione copernicana che nasce da un'idea di Salvatore Giuliano, preside dell’ITIS ‘Ettore Majorana’ di Brindisi, tra i principali innovatori dell’universo scolastico italiano. E che prende corpo grazie a un nutrito team di docenti che lavorano attivamente all’iniziativa e che sono gli autori di svariati manuali in formato cartaceo e digitale. Dei veri e propri angeli custodi del portafoglio delle famiglie, altrimenti costrette ad una spesa che, secondo Federconsumatori, viaggia mediamente intorno a quota 300 euro. Ma “Book in Progress” oggi è molto di più che un mero strumento di risparmio, come ha sottolineato lo stesso dirigente scolastico del ‘Majorana’ nel corso di un’intervista rilasciata al portale Skuola.net.