Se vieni bocciato rischi il posto a scuola: scoppia il caso

All'Istituto tecnico industriale Conti di Milano, chi viene bocciato rischia di non potersi iscrivere nuovamente nella stessa scuola. Sul sito dell'istituto scolastico lombardo è apparso un avviso in cui si ricorda che la reiscrizione nel nuovo anno scolastico degli alunni non promossi è possibile solo se vi è disponibilità di posti.

A riportare la notizia, Il Fatto Quotidiano.

Se sei bocciato potresti rimanere fuori

In particolare, si specifica nel comunicato, a causa della limitata disponibilità di posti per il prossimo anno scolastico, gli alunni delle classi prime non promossi a giugno, potrebbero non essere nuovamente iscritti alla classe prima dell'istituto.
Anche per chi ha debiti formativi, la situazione non cambia: se a settembre dovessero risultare non promossi, potranno essere ammessi a frequentare nuovamente la classe prima solo nei limiti dei pochi posti disponibili.
In caso di esubero, venerdì 7 settembre, alle ore 16, si procederà al sorteggio degli alunni che abbiano fatto richiesta per la reiscrizione. Solo nel caso di una eventuale disponibilità di posti dopo avere accolto le domande dei non promossi di settembre potranno essere accolte domande tardive anche da alunni non promossi a giugno.
La scelta è stata deliberata dal consiglio d’istituto che all’inizio del mese ha stabilito i nuovi criteri per le iscrizioni.

Le parole del dirigente scolastico

Il dirigente scolastico a Il Fatto Quotidiano specifica su quanto deliberato: "Non abbiamo posti. Fino a qualche anno fa arrivavamo anche a 30 alunni per aula: non si poteva, ma facevamo l’impossibile per accogliere i ragazzi. Dopo le tragedie accadute negli ultimi anni il tema sicurezza è diventato ancora più pressante per noi dirigenti che abbiamo delle responsabilità. La situazione è complessa. Il nostro sforzo è diminuire il numero dei bocciati senza abbassare l’asticella".
Non sembra, però, finita qui: il Miur, sulla decisione presa dalla scuola, si riserva di approfondire la questione e nelle prossime ore valuterà i passi da intraprendere tramite l'ufficio scolastico della Lombardia.