Serena Rosticci
di Serena Rosticci
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 bocciati 38 studenti che ora dovranno cambiare scuola

In un Istituto Alberghiero di Arma Taggia, in provincia di Imperia, 38 studenti vengono bocciati. Fin qui nulla di strano. La cosa insolita è che il preside, in accordo con il consiglio di istituto, non accetterà la loro iscrizione all’anno successivo.

Il motivo? Studenti in eccesso e mancanza di fondi per la creazione di nuove classi e nuovi insegnanti.

DECIDE LA SCUOLA - Come possiamo leggere nella circolare ministeriale n.110 del 29.12.2011 è il Consiglio d’Istituto della scuola in questione a dover decidere come comportarsi nel caso di domande di iscrizione in eccesso. Solitamente, il criterio più seguito è quello della vicinanza all’istituto: più la tua abitazione è vicina alla scuola, più hai probabilità che la tua iscrizione venga accolta. Evidentemente il Consiglio di Istituto dell’Alberghiero di Arma Taggia ha optato per una soluzione differente.

NO FONDI, NO CLASSI - Dalle parole del preside della scuola, Guido Calvi, si può facilmente intuire che la decisione di non accettare le iscrizioni dei 38 studenti bocciati non deve essere stata facile: “Ho immediatamente presentato richiesta al Provveditorato agli Studi di Imperia, perché ci fosse data la possibilità di aprire una nuova prima classe all’alberghiero, ma purtroppo, per carenza di fondi, non è stato possibile ottenere l’autorizzazione”.

OPPORTUNITÀ A CHI NON L’HA AVUTA - Insomma, la scuola ha preferito dare un’opportunità agli studenti he provengono dalla scuole medie. In fondo, come afferma anche il preside dell’istituto di Arma Taggia: “Chi non è riuscito a superare la prima una possibilità l’ha avuta e non ne ha approfittato”.

E tu sei d’accordo con la decisione del preside?

Serena Rosticci