
Assente da scuola per 550 giorni in tre anni, un professore di diritto accumulava giorni di malattia e aspettativa senza farsi vedere in aula.
La vicenda, raccontata da ‘Ansa’, si è conclusa per vie legali: il prof fantasma è stato arrestato in Puglia dopo essere tornato dal Veneto, dove insegnava.
L'uomo, un commercialista di 60 anni, potrebbe ora scontare una condanna a oltre sette anni di carcere per truffa aggravata e peculato.
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Un caso di assenteismo da record: la vicenda del prof fantasma
Il protagonista di questa vicenda è docente di diritto presso un istituto di Conegliano (Treviso), che in soli tre anni ha accumulato un numero record di giorni di assenza: 550 giorni tra malattie e aspettative.
Fin dal momento della sua immissione in ruolo nel 2021, il prof fantasma ha cominciato a mancare dalla scuola, il primo anno per aspettativa, e successivamente con malattie "spezzettate" strategicamente tra i giorni lavorativi.
Le assenze, come spiega ‘Ansa’, si concentravano infatti a ridosso di weekend o festività.I disagi della scuola
E i disagi causati alla scuola non sono stati pochi: l’istituto si vedeva costretto a trovare di continuo dei sostituti per coprire i buchi lasciati dall'insegnante, costringendo a rimodulazioni del programma. A rimetterci, naturalmente, erano soprattutto gli studenti.
Nonostante le giustificazioni presentate, alcune delle assenze sono risultate ingiustificate e non supportate da certificazioni mediche valide.
La visita medica decisiva e il licenziamento
A scatenare l'inizio della fine per il professore fantasma è stata una visita medica richiesta proprio dalla scuola.
Il docente è stato sottoposto a una commissione medica a Bari, che avrebbe dovuto confermare o meno la sua incapacità di lavoro. Il responso? Nessun problema di salute che impedisse all’uomo di tornare in aula.
Questo ha portato al licenziamento immediato da parte dell'istituto alla ripresa del nuovo anno scolastico, con il supporto dell'Ufficio scolastico provinciale di Treviso.
Le porte della scuola erano ormai chiuse per il prof assenteista, con decisione irrevocabile. Superati i 18 mesi di assenze giustificate per malattia, d’altronde, il licenziamento è scattato in automatico.
L’arresto e le accuse di truffa e peculato
Ma la vicenda non si è conclusa con il licenziamento.
L'arresto del prof è avvenuto pochi giorni fa a Taranto, dove l'uomo era tornato dopo aver concluso il suo lavoro nel Veneto.
La polizia lo ha fermato in seguito a un cumulo di pene per una condanna a sette anni e sette mesi per truffa aggravata e peculato.