
Il 22 settembre sarà una giornata di sciopero generale. Treni, metro e bus si fermeranno, ma anche le scuole e molti uffici pubblici (e privati). La mobilitazione è stata proclamata dall’Unione Sindacale di Base (USB) in segno di solidarietà alla popolazione di Gaza.
"È evidente che l’umanità non si è mai trovata di fronte ad un fatto orribile come il genocidio di Gaza", scrive l’USB, "con la completa connivenza di tanti governi. Il mondo di sopra lo sa e resta a guardare. Sta a noi, al mondo di sotto, ribellarsi: lo sciopero generale, in un momento così grave, è il minimo che si possa fare. Ci auguriamo che accanto allo sciopero di tanti lavoratori e lavoratrici che incroceranno le braccia, si sommi la mobilitazione di migliaia di solidali che arrivi a paralizzare il Paese".
Per partecipate allo sciopero, spiega il sindacato, "non è necessario essere iscritti ad USB o a qualsiasi altra organizzazione sindacale. Tutti e tutte possiamo scioperare".
La scuola in sciopero
Per il mondo della scuola, lo sciopero del 22 settembre si preannuncia particolarmente significativo. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha confermato che la mobilitazione coinvolgerà tutto il personale docente e non, in una protesta intersettoriale e un'altra limitata al solo settore scolastico. Le adesioni arrivano dalle sigle CUB, SGB, ADL Varese, CUB SUR e USB per lo sciopero generale, mentre CSLE, CONALPE e CONF.SAI. si concentrano su Istruzione e Ricerca.
Ci saranno, perciò, disagi nelle scuole. A Roma, ad esempio, sul sito del Comune è stato pubblicato un avviso che comunica: “A causa dello Sciopero nazionale, di tutto il personale docente e ATA delle scuole pubbliche, comunali e private, del personale educativo dei servizi educativi per l’infanzia e del personale insegnante delle scuole gestite dagli enti locali, proclamato per l’intera giornata del 22 Settembre 2025, il servizio potrebbe non essere garantito nei tempi e modi usuali. Ci scusiamo per gli eventuali disagi”.
Gli altri settori coinvolti
Ma lo sciopero non si limiterà alle aule scolastiche: come detto, si estenderà anche a diversi settori chiave, mettendo a rischio i trasporti e i servizi pubblici.
Il settore ferroviario sarà tra i più colpiti: "Dalle ore 21:00 di domenica 21 alle ore 21:00 di lunedì 22 settembre è indetto uno sciopero nazionale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord". Il servizio sarà parzialmente garantito solo in alcune fasce orarie: "Per il trasporto Regionale di Trenitalia e Trenitalia Tper, sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6:00 alle ore 9:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00″.
Anche il trasporto pubblico locale potrebbe subire notevoli rallentamenti. Ad esempio, a Napoli, l’azienda Anm ha comunicato la sua adesione: "Anm informa che lunedì 22 Settembre 2025 la Organizzazione Sindacale USB aderisce allo sciopero generale di 24 ore. Lo sciopero sarà articolato dalle ore 03:01 del 22 settembre alle ore 03.00 del 23 Settembre".
Non è, infine, escluso che in molti uffici pubblici potrebbe esserci limitazioni e chiusure del servizio. Lo stesso, seppur in maniera più limitata, potrebbe verificarsi anche nel settore privato.