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Violenza a scuola, 12enne tenta di strangolare coetaneo

Un ragazzo di 12 anni ha tentato di strangolare un coetaneo durante una lite, scatenando il panico tra gli studenti e richiedendo l'intervento immediato della polizia e dei sanitari

Il fatto è accaduto ieri, 5 novembre, intorno alle 11 del mattino, in una scuola media del Pordenonese. 

Le cause dell'aggressione sono ancora da chiarire, mentre il ragazzo aggredito è stato trasferito in ospedale per accertamenti.

Indice

  1. La lite e l'aggressione
  2. Intervento della polizia e dei sanitari
  3. Cosa ha scatenato la violenza?

La lite e l'aggressione

Tutto è iniziato intorno alle 11 del mattino in un istituto scolastico di Cordenons, quando una lite tra due ragazzi di 12 anni è sfociata in un'aggressione fisica

Secondo quanto riportato dal giornalista Gigi di Meo durante il telegiornale de ‘Il13’, poi ripreso da ‘PordenoneToday’, la situazione è degenerata rapidamente.

Tant’è che a un certo punto uno dei due ragazzi avrebbe cercato di strangolare il coetaneo, scatenando il panico tra i presenti.

Intervento della polizia e dei sanitari

L'aggressione è stata così violenta da richiedere l'intervento immediato delle forze dell'ordine

La segnalazione è stata effettuata dalla Sores, la sala operativa del pronto intervento, che ha allertato sia la polizia che i soccorsi medici. Sul posto è giunta un'ambulanza con a bordo il personale medico e infermieristico, che ha prestato le prime cure al ragazzo aggredito.

Durante i primi accertamenti, il personale sanitario ha riscontrato una perdita di sangue, probabilmente dovuta alla colluttazione. Le condizioni del ragazzo hanno reso necessario il suo trasferimento all'ospedale di Pordenone per ulteriori controlli e accertamenti.

Cosa ha scatenato la violenza?

Come anticipato, le cause dell'episodio non sono ancora chiare. Le forze dell'ordine stanno indagando per capire cosa abbia portato i due ragazzi a scontrarsi in maniera così violenta. 

Gli interrogativi sono molti: si è trattato di un litigio nato per motivi futili o c'è qualcosa di più profondo dietro questa aggressione? Per ora, non ci sono risposte definitive.