Concetti Chiave
- In Italia ci sono vulcani attivi come Etna e Stromboli, quiescenti come Vesuvio e Campi Flegrei, ed estinti come Colli Euganei e Amiata.
- Il Vesuvio, un pericoloso stratovulcano, ha avuto la sua ultima eruzione importante nel 1944 ed è attualmente in fase di quiescenza.
- Lo Stromboli, parte delle isole Eolie, è noto per la sua attività eruttiva costante ma non fortissima, con l'ultima forte eruzione avvenuta nel 2007.
- L'Etna, in Sicilia, è evoluto da vulcano sottomarino a stratovulcano con un magma ricco di silice, rendendolo uno dei vulcani più attivi del mondo.
- Monte Marsili, il più grande vulcano sommerso d'Europa a nord delle isole Eolie, è considerato potenzialmente pericoloso per il rischio di maremoti.
I vulcani in Italia
In Italia ci sono molti vulcani attivi, quiescenti ed estinti.
I vulcani attivi sono Etna e Stromboli.
I vulcani quiescenti sono Colli Albani, Campi Flegrei, Ischia, Vesuvio, Lipari, Vulcano, Pantelleria, Isola Ferdinandea.
I vulcani estinti sono Colli Euganei, Amiata, Volsini, Cimini, Sabatini, Vulture.
Questi vulcani sono disposti lungo una linea a forma di “S” e questa linea corrisponde a una spaccatura della crosta terrestre che divide l’Italia in due parti.
Il Vesuvio
È uno stratovulcano di medie dimensioni, altro 1281 m. è formato da un vecchio vulcano chiamato Monte Somma che sprofondò formando una caldera nella quale è cresciuto l’attuale Vesuvio. L’attività vulcanica del Vesuvio è iniziata circa 400000 anni fa ed esso è un vulcano pericoloso perché negli ultimi 400 anni ha alternato periodi di quiescenza ad eruzioni violente e l’intervallo tra un’eruzione e l’altra è imprevedibile. L’ultima eruzione importante risale al 1944 e ora è in fase di quiescenza da un tempo molto lungo rispetto alle normale pause durate massimo 38 anni. Gli scienziati ipotizzano che il condotto vulcanico potrebbe essere ostruito oppure la camera magmatica potrebbe essersi svuotata definitivamente. Tuttavia il vulcano è tenuto sotto controllo dagli studiosi.
Lo Stromboli
Fa parte delle isole Eolie ed ha attività persistente ed esplosiva. L’ultima eruzione forte c’è stata nel 2007, mentre ora continua la sua attività eruttiva costante, ma non fortissima.
L’Etna
Si trova in Sicilia e nacque circa 700000 anni fa come vulcano sottomarino che poi emerse dall’acqua come un vulcano a scudo. Poi col passare dei millenni la composizione del magma è cambiata diventando più ricca di silice. La lava è diventata più viscosa è l’Etna si è trasformato diventando uno strato vulcano.
Monte Marsili
È un vulcano molto particolare. Si trova a nord delle isole Eolie ed è il vulcano più grande d’Europa ma nessuno l’ha mai visto perché è sommerso! È stato indicato come potenzialmente pericoloso, perché potrebbe innescare un maremoto che interesserebbe le coste tirreniche meridionali, infatti è ancora attivo.
Domande da interrogazione
- Quali sono i vulcani attivi in Italia?
- Perché il Vesuvio è considerato un vulcano pericoloso?
- Cosa rende il Monte Marsili un vulcano particolare?
In Italia, i vulcani attivi sono l'Etna e lo Stromboli.
Il Vesuvio è considerato pericoloso perché negli ultimi 400 anni ha alternato periodi di quiescenza a eruzioni violente, con intervalli imprevedibili tra un'eruzione e l'altra.
Il Monte Marsili è particolare perché è il vulcano più grande d'Europa, ma è sommerso e potenzialmente pericoloso, poiché potrebbe innescare un maremoto.