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Concetti Chiave

  • La traspirazione delle foglie è un processo in cui emettono vapore acqueo, contribuendo alla salita dell'acqua dalle radici alle foglie.
  • L'intensità della traspirazione è influenzata da fattori ambientali come temperatura, vento e tipo di terreno, oltre che dal tipo di vegetale.
  • Alcune piante con grandi chiome possono traspirare oltre 50 litri d'acqua al giorno, con il vento che intensifica ulteriormente il fenomeno.
  • La forma delle foglie influisce sulla traspirazione: piante acquatiche hanno foglie ampie e alta traspirazione, mentre quelle in zone aride hanno foglie piccole per minimizzare la perdita d'acqua.
  • La traspirazione aiuta a prevenire il surriscaldamento delle foglie, mantenendo una temperatura controllata grazie all'evaporazione dell'acqua.

La traspirazione delle foglie

Della copiosa acqua che dalle radici sale al¬le foglie, soltanto una parte si combina con l'anidride carbonica. E l'altra parte che è quel¬la più abbondante, dove vai La risposta te la fornisce un semplice esperimento.
Introduci una manciata di foglie fresche in un sacchetto di celofan e poi conservalo chiuso. Noterai che, dopo breve tempo, le pareti interne del sacchetto si sono ricoperte di vapore acqueo condensato.
Le foglie quindi traspirano, cioè emettono vapore acqueo attraverso gli stomi. Il fenomeno della traspirazione determina nella pianta una forza di aspirazione la quale contribuisce alla salita dell'acqua dalle radici alle foglie.
L'intensità della traspirazione dipende dalla temperatura, dal vento, dalla natura del terre¬no, dalla qualità del vegetale e può essere anche elevata: certe piante, con grande chioma, ricca di foglie, traspirano oltre 50 litri d'acqua al giorno. E quando spira il vento, la traspirazione aumenta ancora. Se pensi che un bosco di alberi esteso un chilometro quadrato, in una giornata estiva immette nell'atmosfera 7.500 tonnellate d'acqua, pari al fabbisogno quoti¬diano di una città di 250 mila abitanti, comprenderai l'importanza della vegetazione nel determinare il clima di una regione.
Ma l'intensità della traspirazione dipende anche dalla forma delle foglie. Le piante acquatiche, per esempio, avendo molta acqua a disposizione, presentano foglie con lembo esteso e la loro traspirazione è molto intensa. Le pian¬te che vivono invece nelle regioni aride, dove piove raramente, hanno le foglie piccole, tal¬volta trasformate in aculei (come capita per esempio nel fico d'India) per ridurre al minimo la perdita d'acqua di traspirazione.
Anche il pino e l'abete hanno foglie piccole e dure; queste piante vivono in zone fredde e una traspirazione intensa determinerebbe in esse dannosi raffreddamenti: la traspirazione e l'evaporazione dell'acqua, infatti, provocano un abbassa¬mento di temperatura nelle foglie. Ed è proprio per questo fenomeno che la traspirazione impedisce il surriscaldamento delle foglie da parte delle radiazioni solari.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo della traspirazione nelle piante?
  2. La traspirazione emette vapore acqueo attraverso gli stomi delle foglie, creando una forza di aspirazione che aiuta l'acqua a salire dalle radici alle foglie.

  3. Come influisce la forma delle foglie sull'intensità della traspirazione?
  4. La forma delle foglie influisce sull'intensità della traspirazione; le piante acquatiche hanno foglie con lembo esteso per una traspirazione intensa, mentre le piante in regioni aride hanno foglie piccole per ridurre la perdita d'acqua.

  5. In che modo la traspirazione delle piante influisce sul clima di una regione?
  6. La traspirazione delle piante, come in un bosco esteso un chilometro quadrato, può immettere grandi quantità d'acqua nell'atmosfera, influenzando il clima locale e contribuendo al fabbisogno idrico di una città.

Domande e risposte