Concetti Chiave
- Le trasfusioni di sangue da uomo a uomo divennero possibili grazie ai progressi del chirurgo Alexis Carrel e del medico W. Crile.
- Karl Lansteiner scoprì nel 1900 che il sangue umano è classificabile in quattro gruppi: A, B, 0 e AB, non tutti compatibili tra loro.
- Le trasfusioni moderne sono sicure grazie alla corretta combinazione dei gruppi sanguigni, eseguite per via endovenosa in modo abituale negli ospedali.
- Il gruppo sanguigno 0 è considerato donatore universale, mentre il gruppo AB è ricettivo universale.
- Le trasfusioni sono essenziali non solo per emorragie, ma anche per cure post-operatorie, infezioni e anemie, grazie al contributo dei donatori volontari.
Trasfusione del sangue e gruppi sanguigni
Per diversi secoli, i medici tentarono di trovare una tecnica sicura per rimettere in circolazione il sangue umano. Dapprima si provò a iniettare nelle vene dell’uomo il sangue di animali, ma i risultati furono tragici.
All’inizio del nostro secolo, molti progressi furono compiuti dal celebre chirurgo francese Alexis Carrel, al quale fu perfino conferito il premio Nobel per le sue ricerche nel campo della chirurgia dei vasi sanguigni.
Nel 1906, con l’americano W. Crile, la storia della chirurgia umana apriva finalmente un nuovo capitolo, dimostrando che la trasfusione del sangue da uomo a uomo era possibile. Tuttavia, dopo il successo di Crile, all’inizio del secolo, non pochi malati sottoposti a trasfusione morivano. Perché?
Già nel 1900 il medico austriaco Karl Lansteiner (1868-1943) aveva scoperto che il sangue umano non è uguale in tutti gli individui, ma può essere classificato in 4 tipi o gruppi (A, B, 0 (= zero) e AB) e non tutti i gruppi si possono mescolare senza danno. Infatti, quando il sangue si unisce al siero di un altro gruppo non adatto, si verificano delle reazioni di incompatibilità che causano la morte di chi riceve la trasfusione.
Oggi le trasfusioni di sangue vengono eseguite per via endovenosa e senza alcun pericolo e negli ospedali rappresentano un procedimento medico abituale, perché vengono combinati i gruppi sanguigni nel dovuto modo.
Gli individui con il sangue di gruppo 0 sono donatori universali, cioè possono dare il sangue a chiunque.
Gli individui con il sangue AB sono ricettivi universali, cioè possono ricevere il sangue da chiunque.
Gli individui con il sangue di gruppo A possono donare il sangue soltanto a individui del gruppo A o del gruppo AB.
Gli individui con il sangue di gruppo B possono donare il sangue soltanto a individui del gruppo B o del gruppo AB.
La trasfusione del sangue è utile non solamente per soccorrere chi è colpito da emorragie, ma anche nelle cure post-operatorie, in varie infezioni, anemie, ecc. Opera quindi molto preziosa svolgono i donatori di sangue (A.V.I.S.), generosi cittadini che, offrendo volontariamente una parte del loro sangue, salvano da sicura morte numerose vite umane.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il contributo di Alexis Carrel nel campo delle trasfusioni di sangue?
- Perché alcune trasfusioni di sangue all'inizio del secolo scorso risultavano fatali?
- Qual è il ruolo dei donatori di sangue e quali sono i gruppi sanguigni universali?
Alexis Carrel ha compiuto progressi significativi nella chirurgia dei vasi sanguigni, riuscendo a praticare una trasfusione congiungendo i vasi sanguigni di due cani vivi, e ha ricevuto il premio Nobel per le sue ricerche.
Le trasfusioni risultavano fatali perché il sangue umano è classificato in 4 gruppi (A, B, 0, AB) e non tutti i gruppi possono essere mescolati senza causare reazioni di incompatibilità, come scoperto da Karl Lansteiner.
I donatori di sangue svolgono un'opera preziosa salvando vite umane. Gli individui con sangue di gruppo 0 sono donatori universali, mentre quelli con sangue AB sono ricettivi universali.