Stefaniaac94
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Concetti Chiave

  • Fino alla prima metà del Settecento, si credeva nel fissismo e nel creazionismo, secondo cui una divinità aveva creato il mondo esattamente come lo vediamo oggi.
  • Cuvier è legato al concetto di biodiversità tramite la teoria del catastrofismo, che spiegava i cambiamenti del mondo attraverso eventi naturali distruttivi seguiti da nuove creazioni.
  • La teoria del catastrofismo di Cuvier implicava la scomparsa di vecchie specie e la comparsa di nuove, ma non considerava ancora l'evoluzione.
  • Lamarck fu il primo a sostenere le teorie evoluzioniste, proponendo che l'evoluzione fosse responsabile della biodiversità.
  • Lamarck credeva che i caratteri inutili delle specie si perdessero mentre i più utili si mantenessero e migliorassero con l'uso, nonostante basandosi su deduzioni errate.

Indice

  1. Cosa si credeva fino alla prima metà del Settecento?
  2. Qual è il legame tra Cuvier e il concetto di biodiversità?
  3. Chi fu il primo sostenitore delle teorie evoluzioniste e come argomentava le sue idee?

Cosa si credeva fino alla prima metà del Settecento?

Prima che gli studi di Lamarck e di Darwin vennero affrontati ma soprattutto prima che vennero accettati dal mondo scientifico e popolare, si credeva ( e con “si” intendiamo la maggioranza, popolo e istituzioni e parte del mondo scientifico) che qualcuno (secondo i credenti, una divinità) avesse creato il mondo esattamente come lo vediamo adesso.
Con gli stessi continenti, con gli stessi ecosistemi, e con tutte le specie animali e vegetali uomo incluso che ci sono ora, niente di più e niente di meno. Questa ovviamente era la teoria del fissismo e del creazionismo, ed era sicuramente la più facile da interpretare e accettare.

Qual è il legame tra Cuvier e il concetto di biodiversità?

Allora alcuni scienziati si chiesero: e i terremoti, le eruzioni vulcaniche, il distacco degli iceberg, la pioggia di meteoriti, i fossili di specie non più esistenti? Come spieghiamo questi avvenimenti palesi ai nostri occhi e che non possiamo ignorare? Secondo alcuni, sostenitori della cosiddetta teoria del catastrofismo e delle creazioni successive, questi avvenimenti portano dei piccoli cambiamenti alla costituzione del mondo così come è. Cioè ci saranno sempre avvenimenti naturali che disturberanno l’ecologia del luogo, magari anche distruggendo il territorio e le comunità lì esistenti, ma poi questo, con qualche cambiamento rispetto a prima, tornerà a rinascere. Così parzialmente si cominciava ad accettare l’idea di scomparsa vecchie specie e comparsa nuove specie, il cui sostenitore era Cuvier. Ma mancava un tassello fra la scomparsa e la comparsa: l’evoluzione, che in passato non era nemmeno ipotizzata o considerata.

Chi fu il primo sostenitore delle teorie evoluzioniste e come argomentava le sue idee?

Con studi e una mente sempre più aperta ai perché, ecco che Lamarck mise il primo “mattoncino” dell’evoluzione: egli la sosteneva, cioè era arrivato ad una soluzione esatta, quella secondo cui l’evoluzione esiste ed è opera di quest’ultima se abbiamo la biodiversità. La biodiversità come indica il termine stesso è la varietà del mondo vivente, vale a dire che non esiste una sola specie animali vivente e una sola vegetale, con un solo tipo di rapporto fra queste, ma il mondo è vastissimo e ogni luogo non è mai al cento per cento uguale a un altro.
Si noti che Lamarck era arrivato alla conclusione esatta, ma basandosi su deduzione errate: secondo lui, noi siamo diversi dalle scimmie per il seguente motivo. Per i caratteri diversi dalle scimmie, secondo Lamarck l’uomo li ha persi perché erano inutili, mentre per i caratteri uguali o più evoluti l’uomo li ha mantenuti e migliorati con l’allenamento durante i secoli.

Domande da interrogazione

  1. Cosa si credeva riguardo alla creazione del mondo fino alla prima metà del Settecento?
  2. Si credeva che una divinità avesse creato il mondo esattamente come lo vediamo ora, con continenti, ecosistemi e specie immutabili, secondo le teorie del fissismo e del creazionismo.

  3. Qual era il contributo di Cuvier al concetto di biodiversità?
  4. Cuvier sosteneva la teoria del catastrofismo, secondo cui eventi naturali causavano cambiamenti nel mondo, portando alla scomparsa di vecchie specie e alla comparsa di nuove, ma mancava il concetto di evoluzione.

  5. Chi fu il primo a sostenere le teorie evoluzioniste e come giustificava le sue idee?
  6. Lamarck fu il primo sostenitore delle teorie evoluzioniste, argomentando che l'evoluzione esiste e spiega la biodiversità, sebbene basasse le sue conclusioni su deduzioni errate riguardo alle differenze tra uomo e scimmie.

  7. Come Lamarck spiegava le differenze tra uomo e scimmie?
  8. Lamarck credeva che l'uomo avesse perso caratteri inutili rispetto alle scimmie e mantenuto o migliorato quelli utili attraverso l'allenamento nel tempo.

Domande e risposte