Concetti Chiave
- Alfred Wegener propose che i continenti originariamente formassero un super continente chiamato Pangea, circondato da un unico oceano, la Pantalassa.
- La rottura di Pangea avvenne in due fasi: la formazione di Laurasia a nord e Gondwana a sud, separate dal mare di Tetide.
- Laurasia e Gondwana si frammentarono ulteriormente, portando alla formazione dei continenti attuali che "derivarono" verso le loro posizioni attuali.
- Wegener presentò prove a sostegno, come la corrispondenza dei profili dei continenti e la presenza di resti fossili simili in Africa e Sudamerica.
- Nonostante le prove, la teoria di Wegener fu inizialmente abbandonata per la mancanza di spiegazioni sulle forze responsabili del movimento continentale.
Nella sua teoria della deriva dei continenti, Alfred Wegener sosteneva che in origine le terre emerse formassero un unico grande super continente detto Pangea, circondato da un unico grande oceano detto pantalassa.
L'attuale disposizione dei blocchi continentali avrebbe avuto perciò origine dalla spaccatura di quest'unico grande continente, avvenuta in due fasi distinte:
1- Formazione di due grosse masse continentali, una a nord, il Laurasia, comprendente gli attuali Europa, Asia ed America settentrionale e una a sud, il Gondwana che comprende gli attuali Sudamerica, Africa, Madagascar, India, Australia ed Antartide; le due masse sarebbero state separate da un mare lungo e stretto in direzione est-ovest, detto Tetide;
2- Frazionamento del Laurasia e del Gondwana in proporzioni più piccole che sono andati poco a poco "alla deriva", fino a collocarsi dove si trovano oggi.
A sostegno della sua ipotesi Wegener elaborò alcune teorie piuttosto convincenti.