Concetti Chiave
- La teoria della relatività ristretta di Einstein si applica a corpi in moto uniforme e afferma l'equivalenza tra energia e massa.
- Più un oggetto viaggia velocemente, più aumenta la sua massa, un effetto trascurabile a basse velocità, ma significativo vicino alla velocità della luce.
- Non è possibile superare la velocità della luce, poiché richiederebbe un'energia infinita; solo la luce può raggiungere i 300.000.000 m/s.
- La formula chiave derivata da questa teoria è E=mc², che collega energia, massa e la velocità della luce.
- Einstein sviluppò questa teoria nel 1905 mentre risiedeva in Svizzera, prima di trasferirsi negli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale.
La teoria della relatività ristretta spiegata in modo semplice e sintetico.
Einstein
Gli Stati Uniti sono sempre stati considerati la terra della libertà e durante la Seconda Guerra Mondiale molti ebrei si ritirarono lì per sfuggire alle leggi razziali, tra cui il grande scienziato Albert Einstein. Quando egli risiedeva ancora in Svizzera, precisamente nel 1905, elaborò la teoria della relatività ristretta.Cosa afferma?
Questa teoria si applica solo a corpi che si muovono con moto uniforme (cioè con una velocità costante). Essa afferma che energia e massa sono equivalenti; dunque l'energia che un oggetto ha, come risultato del suo moto, si aggiungerà alla sua massa.Cosa vuol dire?
In altre parole, più velocemente qualcosa viaggia, più pesante essa diventa. Naturalmente a normali velocità questo effetto è trascurabile, ma approssimandosi alla velocità della luce si diventa notevolmente più pesanti. Dato che la massa aggiuntiva proviene dall'energia, non si potrà mai viaggiare più velocemente della luce perché occorrerebbe un'energia infinita. Quindi solo la luce può muoversi alla velocità di 300.000.000 m/s.Che formula si ricava da ciò?
Da qui la formula E=mc²Energia = massa a riposo • la velocità della luce al quadrato