Concetti Chiave
- Le reazioni chimiche possono essere esotermiche, liberando energia, o endotermiche, richiedendo energia.
- La combustione è un esempio di reazione esotermica, liberando energia sotto forma di calore.
- La respirazione cellulare è un'altra reazione esotermica, trasformando zucchero in acqua e anidride carbonica.
- La fotosintesi è un esempio di reazione endotermica, necessitando energia luminosa per formare glucosio e ossigeno.
- Alcune reazioni richiedono energia per l'innesco, ma possono essere esotermiche se l'energia liberata supera quella consumata.
REAZIONI ESOTERMICHE ED ENDOTERMICHE
Alcune reazioni liberano energia, altre ne richiedono
A volte le reazioni chimiche liberano energia, altre volte, invece, hanno bisogno di energia per realizzarsi.
Le combustioni, per esempio, sono state definite proprio come rapide reazioni d ossidazione che liberano energia, soprattutto sotto forma di calore.
Ogni reazione che libera energia è detta esotermica. Anche la respirazione cellulare, che trasforma uno zucchero in acqua e anidride carbonica, può considerarsi una reazione esotermica.
In altri casi le reazioni assorbono energia e allora sono dette endotermiche.
Una reazione endotermica è quella della fotosintesi, in cui reagiscono anidride carbonica e acqua, formando glucosio e ossigeno; la reazione si verifica solo con un apporto di energia luminosa.
Alcuni casi possono trarre in inganno. Abbiamo già consideratolo zolfo che brucia con fiamma producendo anidride solforosa. Questa reazione è esotermica anche se in precedenza, abbiamo dovuto scaldare con un fiammifero per innescare la reazione.
Non è raro il caso che una reazione debba essere innescata fornendo inizialmente energia. La reazione non va però considerata endotermica; l'ossidazione dello zolfo è esotermica perché l'energia liberata dalla reazione è maggiore di quella consumata per innescarla.
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