Concetti Chiave
- Plutone è stato declassato a pianeta nano poiché sono stati scoperti altri corpi simili nel sistema solare.
- La struttura di Plutone è caratterizzata da temperature estremamente basse e sostanze solide come azoto, metano e monossido di carbonio.
- Nonostante contenga acqua, su Plutone non è possibile la vita a causa delle temperature troppo basse.
- Plutone ha una forma sferica e compie moti di rivoluzione e rotazione, ma è molto più piccolo rispetto agli altri pianeti, con un diametro di circa duemila chilometri.
- Altri pianeti nani nel sistema solare includono Cerere, Haumea, Makemake ed Eris.
Plutone - struttura e storia del pianeta nano
Perché Plutone è un pianeta nano? Una volta, fino a qualche anno fa, il pianeta Plutone, che si trova nella parte esterna del nostro sistema solare (lontano dal Sole centrale), era considerato un pianeta a tutti gli effetti ed era elencato tra i pianeti principali. Studi e indagini più approfondite, hanno portato gli scienziati a mettere in discussione le suddivisioni precedenti (è così che funziona la scienza) e a eliminare Plutone tra i pianeti. E cosa è allora? E’ sì un pianeta, ma “nano”, cioè quei pianeti che hanno composizione e forma simili, ma sono letteralmente più piccoli in dimensioni. Perché gli studiosi hanno deciso di riclassificate Plutone? Non è stata una scelta improvvisa, ma hanno osservato altri corpi celesti (gli “oggetti” che circolano per il nostro Universo) e hanno visto che ce ne erano altri simili a Plutone: quindi o anche questi altri pianeti nani sarebbero dovuti essere riclassificati come pianeti effettivi, oppure solo Plutone sarebbe dovuto essere cambiato.Qual è la sua struttura? Essendo molto lontano dal Sole, su Plutone vi è una temperatura di centinaia di gradi Celsius sotto lo zero, e le sostanze (poca acqua, azoto, metano, monossido di carbonio, cioè carbonio e ossigeno) sono solide e in grande parte rocciose. Se c’è acqua perché non c’è vita? Perché non basta la semplice presenza di molecole di H2O, ma anche una temperatura non così bassa. Le sostanze prima nominate derivano dall’origine di questo pianeta, che è la stessa di tutti gli altri: gas e polveri in una nube, che formarono appunti i pianeti i primi periodi di formazione della nostra galassia, detta Via Lattea.
Quali sono le differenze e le similitudini con gli i “veri” pianeti? Come tutti i pianeti, ha forma pressoché sferica e compie giri intorno al Sole (moti di rivoluzione) e intorno a se stesso (moti di rotazione sul proprio asse, cioè gira “rimanendo sul posto”). Che cosa vuol dire che è di dimensioni minori? Vuol dire che non ha il diametro che hanno gli altri pianeti, ma di soli duemila kilometri circa. Il diametro è la distanza tra due punti più esterni dell’asse orizzontale, o verticale, di una sfera o cerchio. Allo stesso tempo non è un altro tipo di corpo celeste: non è un asteroide, né un meteorite, né una cometa perché sarebbe troppo grande e non si trova nella zona tipica di questi corpi.
Gli altri pianeti nani nel sistema solare si chiamano Cerere, Haumea, Makemake, e Eris.
Domande da interrogazione
- Perché Plutone è stato riclassificato come pianeta nano?
- Qual è la struttura di Plutone?
- Quali sono le similitudini di Plutone con i pianeti principali?
- Quali sono gli altri pianeti nani nel sistema solare?
Plutone è stato riclassificato come pianeta nano perché, con studi più approfonditi, gli scienziati hanno scoperto altri corpi celesti simili a Plutone. Per mantenere coerenza nella classificazione, Plutone è stato declassato da pianeta a pianeta nano.
Plutone ha una temperatura di centinaia di gradi Celsius sotto lo zero, con sostanze come acqua, azoto, metano e monossido di carbonio in forma solida e rocciosa, a causa della sua lontananza dal Sole.
Plutone, come i pianeti principali, ha una forma pressoché sferica e compie moti di rivoluzione intorno al Sole e moti di rotazione sul proprio asse.
Gli altri pianeti nani nel sistema solare sono Cerere, Haumea, Makemake ed Eris.