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Habilis
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Concetti Chiave

  • Il piccione è un uccello comune nelle città, noto per alimentarsi di semi e bere aspirando l'acqua con il becco immerso.
  • I piccioni viaggiatori sono noti per la loro velocità, resistenza e straordinario senso di orientamento, usati anche per trasmettere messaggi.
  • Il passero, originario dell'Europa, è diffuso globalmente grazie alla sua adattabilità a vari climi e ambienti.
  • Durante la primavera, i passeri sono insettivori e aiutano l'agricoltura, mentre in estate diventano granivori, causando danni ai raccolti.
  • Esistono numerosi uccelli simili ai piccioni e ai passeri, come la tortora, il fringuello, il cardellino e molti altri passeracei.

I piccioni e il passero

Il piccione è un uccello assai comune, specialmente nelle città. Ha la testa piuttosto piccola, il becco corto, molle alla base e duro in punta. Si nutre di semi che inghiotte senza sbucciarli. Per bere affonda il becco nell'acqua e aspira a lunghi sorsi. Le piume della coda, del collo e del petto hanno riflessi metallici. Di piccioni esistono diverse razze: piccioni selvatici, piccioni domestici, piccioni viaggiatori, ecc.
I piccioni viaggiatori presentano ali lunghe e aguzze; sono perciò volatori veloci e molto resistenti alla fatica.

Hanno inoltre un senso di orientamento straordinariamente perfezionato: si conoscono casi piccioni viaggiatori che, chiusi nella stiva di una nave e portati a migliaia di chilometri di distanza, non appena furono lasciati liberi, fecero ritorno al luogo di partenza. Per questo loro predigioso senso vengono talvolta impiegati per trasmettere messaggi a scopo militare. Altri colombacei, oltre al piccione, sono: la tortora selvatica e la tortora domestica.
Il passero è l'uccello più comune che si possa vedere nei cortili, sui tetti delle case, presso le abitazioni dell'uomo. Originario dell'Europa, il passero si è diffuso in tutti i continenti, perchè si è adattato come nessun altro animale ai diversi climi e ambienti.
Il piumaggio ha tinte leggermente diverse nei due sessi: il maschio si distingue per una macchia nera che dalla gola si estende al petto. Da noi il passero fa tre covate all'anno. In primavera, all'epoca della nidificazione, dovendo nutrire i piccoli nidiacei con insetti, il passero diviene insettivoro e si rende quindi utile all'agricoltura. Nella stagione estiva però, questo uccello è granivoro: si nutre di semi, specialmente di frumento, e reca danno alle messi. Altri passeracei, oltre al passero, sono: il fringuelo, il verdone, il cardellino, il canarino, il ciuffolotto, l'allodola, la cincia, la capinera, l'usignolo, il pettirosso, la rondine, il rondone, lo scricciolo, il merlo, il tordo, lo zigolo, il corvo, la gazza, la ghiandaia, il colibrì, ecc.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche distintive dei piccioni viaggiatori?
  2. I piccioni viaggiatori hanno ali lunghe e aguzze, sono volatori veloci e resistenti alla fatica, e possiedono un senso di orientamento straordinario, che li rende capaci di ritornare al punto di partenza anche da grandi distanze.

  3. In che modo il passero è utile all'agricoltura?
  4. Durante la primavera, il passero diventa insettivoro per nutrire i piccoli nidiacei, contribuendo così a controllare la popolazione di insetti e risultando utile all'agricoltura.

  5. Quali sono alcune delle altre specie di passeracei menzionate nel testo?
  6. Oltre al passero, il testo menziona il fringuelo, il verdone, il cardellino, il canarino, il ciuffolotto, l'allodola, la cincia, la capinera, l'usignolo, il pettirosso, la rondine, il rondone, lo scricciolo, il merlo, il tordo, lo zigolo, il corvo, la gazza, la ghiandaia e il colibrì.

Domande e risposte