Concetti Chiave
- La pelle umana, priva di pelliccia protettiva, è vulnerabile a batteri e microrganismi che possono provocare irritazioni e infezioni.
- I raggi solari in eccesso danneggiano le cellule cutanee penetrando e distruggendo strutture cellulari vitali.
- Le creme solari formano uno strato protettivo che blocca i raggi UV, riducendo i danni e favorendo l'abbronzatura sicura.
- L'inquinamento atmosferico, come i fumi industriali, intasa la pelle impedendo alle cellule di respirare correttamente.
- Una corretta igiene e l'uso di dispositivi di protezione aiutano a prevenire il contatto diretto della pelle con agenti dannosi.
Indice
Protezione naturale della pelle
La pelle dell’uomo non è eccessivamente e completamente coperta da una folta peluria (cioè grande presenza di peli o pelliccia) come accade in alcuni esseri viventi animali dotati appunto di pelo, perciò la nostra pelle (soprattutto la parte esterna con le cellule a contatto con l’ambiente esterno) deve proteggersi un po' da tutto e tutti. Ovviamente ci sono fattori naturali e prodotti naturali che fanno del bene alla pelle, dando forma e funzionalità alle cellule che ricoprono tutto il nostro corpo. Ma come in ogni settore ci sono anche stati di malessere, alcuni possiamo prevenirli e combatterli ancora prima che ci attacchino. Analizziamo i vari esempi.
Minacce batteriche e igiene
Un primo nemico sono altri esseri viventi, presenti spesso nell’aria o in ambienti particolarmente non idonei dal punto di vista igienico, quali i batteri e altri microrganismi simili. Questi possono colpire la pelle legandosi a essa, penetrandola, provocando irritazioni, aumentando il loro numero e creando delle zone con solo di batteri, eccetera. Questi possono essere evitati con una pulizia corretta e indossando dispositivi di protezione, così la pelle non tocca direttamente gli oggetti sporchi.
Raggi solari e protezione
Un altro nemico sono i raggi solari, o la luce, in quantità eccessivamente diretta e per un tempo eccessivamente lungo, perché i raggi solari sono caldi e quindi dato che il calore è una forma di energia, questa energia da qualche parte deve andare, e continua il suo percorso dal sole a sulla o dentro la nostra pelle, quindi le cellule. Queste cellule hanno dentro micro organi e strutture troppo importanti, e l’energia entra con forza a rompere tutto. Per questo per chi vuole prendere comunque il sole per far diventare la propria pelle più scura, esistono delle creme, le quali funzionano nel seguente modo: mettendo la crema sulla pelle creiamo uno strato in più il quale non è uno strato qualsiasi ma è fatto da molecole che bloccano i raggi facendo rimanere sulla pelle il calore e la stimolazione da questi raggi del colore scuro della pelle. Inoltre, troppo sole distrugge le cellule, non solo le modifica dentro, oppure da loro energia per fare cose che non dovrebbero fare.
Inquinamento e danni chimici
Un altro nemico sono tutte le sostanze chimiche non naturali che costituiscono l’inquinamento dell’aria, come molecole dei fumi neri dalle macchine e dalle industrie oppure troppa polvere (l’allergia si manifesta con rossore della pelle a chiazze). I fumi entrano nella pelle e letteralmente non fanno respirare le cellule perché le intasano sopra e dentro.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali nemici della pelle umana?
- Come possono i batteri danneggiare la pelle?
- In che modo i raggi solari possono essere dannosi per la pelle?
- Quali effetti ha l'inquinamento sulla pelle?
I principali nemici della pelle umana includono batteri e microrganismi presenti in ambienti non igienici, i raggi solari in eccesso e le sostanze chimiche non naturali derivanti dall'inquinamento.
I batteri possono legarsi alla pelle, penetrarla, provocare irritazioni e creare zone infette, ma possono essere evitati con una corretta pulizia e l'uso di dispositivi di protezione.
I raggi solari, se troppo diretti e prolungati, possono danneggiare le cellule della pelle, rompendo le loro strutture interne. Le creme solari possono aiutare a proteggere la pelle bloccando i raggi.
L'inquinamento, attraverso fumi e polveri, può intasare la pelle, impedendo alle cellule di respirare correttamente e causando reazioni allergiche come rossore a chiazze.