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Habilis
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Concetti Chiave

  • Il nucleo è una struttura sferica che contiene il materiale genetico ed è rivestito da una doppia membrana fosfolipidica con pori nucleari per il passaggio di molecole.
  • I cromosomi, visibili durante la divisione cellulare, formano la cromatina, la cui unità base è il nucleosoma composto da istoni avvolti da DNA.
  • I nucleosomi si ripiegano in strutture compatte, permettendo al DNA di occupare meno spazio e formando i cromosomi.
  • Nel nucleo sono presenti i nucleoli, che sono coinvolti nella costruzione delle subunità dei ribosomi.
  • Il nucleo ha due funzioni principali: contenere le informazioni ereditarie e controllare le attività cellulari, come dimostrato dagli esperimenti di Balbiani.

Il nucleo

Il nucleo ha una forma sferica e contiene il materiale genetico. Esso è rivestito da una membrana nucleare costituita da due membrane formate da un doppio strato fosfolipidico. In alcuni punti sono presenti dei pori (pori nucleari) che lasciano passare le piccole molecole e regolano il transito di quelle grandi. All’interno del nucleo vi sono i cromosomi ( parola che vuol dire corpi colorati) che sono ben visibili durante la divisione cellulare.
Nel complesso i cromosomi formano la cromatina.
L’unità base della cromatina è il nucleosoma. E’ costituito da:
• Rocchetto di istoni (formato da otto proteine) avvolto da brevi tratti di DNA. Esso a sua volta è stabilizzato da un istone stabilizzante.
I nucleosomi si dispongono a elica formando strutture compatte e pian piano andandosi a ripiegare sempre di più fino a formare un cromosoma. Questa condensazione permette al DNA di occupare un piccolo spazio all’interno della cellula.
Nel nucleo sono presenti dei corpi scuri detti nucleoli ed è il sito dove vengono costruite subunità dei ribosomi. Il nucleo ha due funzioni:
• Contiene le informazioni ereditarie
• Controlla le attività svolte dalla cellula
L’importanza del nucleo è stata chiarita attraverso degli esperimenti svolti da Balbiani. Consistono nell’asportare il nucleo da alcune cellule per trapiantarle in altre cellule private del loro nucleo. Se si divide un’ameba in due parti uno con il nucleo e uno senza, il primo vive normalmente, il secondo muore e degenera. Se si introduce però il nucleo dopo un po’ all’ameba anucleato esso riprende a vivere e a crescere.

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