Concetti Chiave
- I muscoli costituiscono il 40% del peso corporeo e possiedono proprietà di contrattilità ed elasticità, permettendo loro di accorciarsi e allungarsi.
- Si classificano in base al tipo di fibre: i muscoli striati mostrano bande chiare e scure, mentre i muscoli lisci presentano cellule a forma di fuso.
- In base alla funzione, i muscoli si dividono in scheletrici, che muovono le ossa; sottocutanei, che modellano il corpo; e viscerali, che agiscono sugli organi interni.
- I muscoli volontari permettono contrazioni rapide e sono controllati dalla volontà tramite il sistema nervoso centrale.
- I muscoli involontari sono gestiti dal sistema nervoso autonomo e operano senza controllo volontario.
Nel corpo umano ci sono più di 600 muscoli e costituiscono il 40% circa del peso corporeo. I muscoli hanno due importanti proprietà: la contrattilità che permette loro di accorciarsi cambiando forma e l'elasticità che li fa allungare e riprendere poi la forma iniziale.
I muscoli possono essere classificati in base al tipo di fibre che li costituiscono, alla loro funzione e al tipo di controllo esercitato si di essi dal sistema nervoso.
I muscoli striati presentano al microscopio un tessuto costituito dalla successione regolare di bande chiare e scure traversali.
I muscoli lisci presentano un tessuto che al microscopio appare costituito da cellule a forma di fuso.
I muscoli scheletrici provocano il movimento delle ossa.
I muscoli sottocutanei o pellicciai danno forma al corpo ed espressione al viso.
I muscoli viscerali producono la contrazione degli organi.
I muscoli volontari compiono rapide contrazioni, controllate dalla volontà, cioè dal sistema nervoso centrale.
I muscoli involontari sono innervati dal sistema nervoso autonomo e quindi compiono contrazioni non controllate dalla volontà.