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Concetti Chiave

  • Il maggiolino è un insetto che appare in maggio, ha un corpo marrone chiaro, cilindrico, lungo circa 3 cm e largo poco più di 1 cm.
  • Le sue caratteristiche includono elitre rigide che proteggono le ali posteriori membranose, adatte al volo.
  • La metamorfosi completa dura 4 anni: le larve vivono sotterra per 3 anni nutrendosi di radici, trasformandosi poi in adulti.
  • Dannoso per l'agricoltura, il maggiolino adulto divora foglie di piante fruttifere e forestali, mentre le larve rodono le radici.
  • Per combatterlo efficacemente, è utile proteggere i predatori naturali e raccogliere gli adulti intorpiditi per distruggerli.

Maggiolino

Il maggiolino è un insetto così chiamato perché compare sulle piante all’inizio di maggio. Ha il corpo di forma un po’ cilindrica, lungo circa 3 cm e largo poco più di 1 cm. L’insetto adulto è di colore marrone chiaro. Ha l’apparato boccale di tipo masticatore; porta 2 antenne che terminano con 6 lamelle a ventaglio.
Caratteristiche sono le due ali anteriori foggiate ad astuccio rigido e chiamate elitre, le quali ricoprono e proteggono le ali posteriori, quando queste vengono ripiegate durante il riposo.

Le ali posteriori sono membranose, grandi e adatte al volo.
La metamorfosi del maggiolino è completa e dura generalmente 4 anni. In maggio la femmina depone le uova nel terreno soffice e ben concimato. Le larve, biancastre, vivono sotterra per 3 anni, nutrendosi di radici; durante i mesi caldi stanno in superficie; mentre durante l’inverno scendono a 40-80 cm. Nell’ottobre del terzo anno, le larve si trasformano in ninfe e quindi in insetti adulti. Questi, però, escono dal terreno soltanto alla fine del mese di aprile successivo e di sera si vedono volare da una pianta all’altra. (Da noi il maggiolino non è uniformemente diffuso; è presente soltanto nell’Italia settentrionale e centrale).
Il maggiolino allo stadio di larva rode le radici e allo stadio adulto divora le foglie delle piante fruttifere (vite, melo, pero, ecc.) e delle piante forestali (quercia); quindi è dannoso all’agricoltura e alla selvicoltura. Talvolta questo insetto compare in massa e diventa un flagello.
Per una lotta efficace contro il maggiolino occorre proteggere gli uccelli e i mammiferi insettivori (per esempio, il riccio) che danno la caccia specialmente alle larve. È inoltre consigliabile distruggere gli insetti adulti; a tal fine, di buon mattino, quando sono ancora intorpiditi dal freddo, scuotendo le piante si fanno cadere i maggiolini, si raccolgono in sacchetti e poi si uccidono con acqua bollente o con il fuoco.
Il maggiolino appartiene a un vasto gruppo di insetti, chiamati coleotteri, perché sono muniti di elitre a guaina.
Altri coleotteri sono: la cetonia, lo scarabeo, il carabo, l’idrofilo, il cervo volante, il cerambice, la dorifora, la coccinella, il punteruolo, ecc.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali del maggiolino?
  2. Il maggiolino è un insetto con corpo cilindrico, lungo circa 3 cm, di colore marrone chiaro, con antenne a ventaglio e ali anteriori rigide chiamate elitre.

  3. Come avviene la metamorfosi del maggiolino?
  4. La metamorfosi del maggiolino è completa e dura 4 anni. Le larve vivono sottoterra per 3 anni, trasformandosi in ninfe e poi in adulti, che emergono dal terreno in aprile.

  5. Quali sono i metodi consigliati per combattere il maggiolino?
  6. Per combattere il maggiolino, è consigliabile proteggere gli uccelli e i mammiferi insettivori e distruggere gli adulti scuotendo le piante al mattino e uccidendoli con acqua bollente o fuoco.

Domande e risposte