stefania246
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Concetti Chiave

  • Il legno è una risorsa rinnovabile se gestita responsabilmente, essenziale per prodotti come carta e vernici.
  • Gli alberi sono composti da una parte sotterranea (radici) e una parte aerea (tronco e chioma).
  • La struttura del legno include una parte solida (cellulosa, lignina) e una liquida (linfa).
  • Gli anelli di accrescimento del legno variano stagionalmente, influenzando la sua resistenza.
  • Difetti naturali e di lavorazione possono compromettere la qualità del legno.

Il legno

Il legno è una risorsa non esauribile se sfruttata in maniera razionale, ad esempio nella preistoria serviva molto. Infatti per produrre la carta serve la cellulosa, oppure le resine usate nelle industrie delle vernici ecc. Il legno si ricava dagli alberi. L'albero è formato:
- da una parte sotterranea composta dalle radici e assorbono il nutrimento dal suolo fino alle foglie;
- da una parte aerea dove c'è il tronco e sopra i rami che tengono le foglie che costituisce la chioma.

Le diverse specie di albero sono dette essenze. In effetti, l'albero è costituito da:
- una parte solida formata dalla cellulosa, dalla lignina e altri;
- una parte liquida formata dalla linfa composta da acqua, che va nelle essenze dure e tenere.
Nella parte legnosa ci sono anelli di accrescimento che sono lenti in autunno e formano uno strato resistente e scuro, invece, in primavera è veloce con uno strato chiaro e meno compatto. Per lavorare il legno si devono conoscere le proprietà e le caratteristiche fisiche, tecnologiche e meccaniche.
Gli alberi possono subire vari danni causati da agenti esterni, malattie e malformazioni, anche nel luogo in cui si trovano. Codesti danni si dividono in:
- Difetti naturali come la cipollatura, la fenditura, i nodi, le sacche di resina ecc.
- Difetti di lavorazione: può subire una imbarcatura cioè una curvatura.

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