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Concetti Chiave

  • L'insalivazione inizia con i denti incisivi che tagliano il cibo e la lingua che lo spinge tra i molari per la masticazione.
  • La saliva, prodotta dalle ghiandole salivari, ammorbidisce il cibo e contiene ptialina, un enzima che trasforma gli amidi in zuccheri.
  • Le ghiandole salivari sono tre coppie: parotidi, mandibolari e sottolinguali, producendo circa un litro di saliva al giorno.
  • Il bolo alimentare viene spinto dalla lingua nella faringe, che è una cavità comune all'apparato digerente e respiratorio.
  • Durante la deglutizione, l'epiglottide chiude l'accesso alla laringe e trachea, mentre il bolo passa nell'esofago verso lo stomaco.

Indice

  1. Il processo di masticazione
  2. Le ghiandole salivari

Il processo di masticazione

Osserva che cosa succede quando mangi, per esempio, un panino: i denti incisivi ne tagliano una porzione e ben tosto la lingua la spinge tra i molari che la masticano. Frattanto la saliva, liquido prodotto dalle ghiandole salivari, si mescola con il cibo e lo rende più molle.
La saliva, fabbricata con abbondanza nel momento della masticazione, sgorga in bocca mediante tubicini. Essa è formata di acqua, di sali e di un fermento, la ptialina, importante perché inizia la trasformazione chimica degli amidi cotti (contenuti per esempio nel pane, nella pasta, ecc.) in zuccheri semplici. Prova, infatti, a masticare per qualche minuto un pezzo di pane e lo sentirai diventare di sapore dolciastro. La quantità di saliva prodotta in un giorno è di circa un litro.

Le ghiandole salivari

Le ghiandole salivari sono tre paia: 2 parotidi, situate presso gli orecchi; 2 mandibolari che sboccano ai lati del frenulo linguale; 2 sottolinguali.
Il boccone insalivato, detto bolo alimentare, viene guidato dalla lingua e spinto nel retrobocca o faringe, una cavità a forma di imbuto, comune all’apparato digerente e a quello respiratorio.

Dal retrobocca il bolo alimentare passa nell’esofago (= deglutizione). Nel momento della deglutizione, l’epiglottide, lamina membranosa elastica che si trova in fondo alla bocca, automaticamente si abbassa come un coperchio, impedendo al cibo di penetrare nella laringe e trachea (condotto che comunica con i bronchi). L’esofago è un tratto del tubo digerente lungo circa 25 centimetri. Corre parallelamente alla colonna vertebrale, dietro la trachea, e sbocca nello stomaco.

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