Concetti Chiave
- L'igiene comprende pratiche per mantenere pulito il corpo e gli ambienti, evitando contaminazioni da microrganismi invisibili.
- Le norme igieniche si applicano sia nella vita domestica che nei luoghi di lavoro, come ristoranti e ospedali, per prevenire la diffusione di microbi.
- Dispositivi come mascherine e guanti sono utilizzati per proteggere il corpo dai microbi trasmessi tramite aria o superfici contaminate.
- L'igiene implica anche l'uso corretto di strumenti e prodotti, un aspetto studiato in medicina per prevenire errori del passato.
- Il concetto di igiene si estende al benessere sociale e mentale, promuovendo relazioni sane e pensieri positivi.
Igiene – Concetti
Con il termine igiene si intende quell’insieme di pratiche messe in atto dall’uomo per avere un ambiente o un corpo il più pulito possibile, o per eseguire una operazione senza avere contaminazione cioè intrusione di esseri viventi esterni. Solitamente gli esseri viventi da cui cerchiamo di stare alla larga per rispettare le norme di igiene sono microrganismi, quindi non sempre visibili (a volte lo sono nel caso di accumuli di milioni di batteri o nel caso della polvere, dove c’è polvere non c’è igiene). Queste norme riguardano sia il vivere quotidianamente le azioni di casa, quindi dal lavarsi al pulire la casa a indossare abiti lavati eccetera, sia le pratiche nei luoghi di lavoro, ad esempio nel ristorante quando si cucina per i clienti bisogna farlo in ambiente pulito e con mani pulite, oppure nei laboratori di analisi o negli ospedali, in cui si usano continuamente prodotti per la sterilizzazione e la pulizia per evitare che i microbi dei pazienti malati si propaghino in tutto l’ospedale. Ma le norme igieniche non riguardano solo l’ambiente che ci circonda, bensì anche il proprio corpo: ad esempio, per non essere contaminati né influenzare gli altri si usano mascherina e guanti. La mascherina serve per non far entrare o uscire dal naso e dalla bocca (quindi i buchi che portano dentro il nostro corpo) i microbi che si diffondono attraverso l’aria o con la saliva che sputiamo anche senza accorgercene o senza vederla.I guanti servono per non toccare direttamente una superficie (corporea o di oggetti) sporca ma su cui comunque dobbiamo poggiare le nostre mani per forze di causa maggiore, ad esempio materiale da lavoro o sempre in ospedale quando si opera o assiste un malato. Oltre al semplice utilizzo di questi oggetti per proteggersi e proteggere gli altri, esistono altre azioni che includono l’uso di strumenti e prodotti nei giusti modi e giuste quantità, talmente importanti da creare una materia apposita che si studia in medicina o studi simili. Con il termine igiene ci si riferisce anche a un senso più laterale della “pulizia”, intendendo una non presenza di problemi in ambito sociale (non frequentare persone che ci fanno del male), mentale (non avere pensieri negativi) eccetera. Il termine proviene da una lingua straniera antica. Le azioni di igiene sono state sviluppate e capite nel tempo, e sono servite per evitare errori del passato, quando i microbi dannosi passavano velocemente tra la popolazione facendo ammalare tutti o quando nelle operazioni chirurgiche non si sapeva di dover usare strumenti puliti o mani pulite e quindi si facevano entrare involontariamente microbi nel corpo operato.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del termine "igiene"?
- Quali sono le norme igieniche nei luoghi di lavoro?
- Come si proteggono le persone dalla contaminazione?
- Qual è l'importanza storica delle pratiche igieniche?
L'igiene si riferisce all'insieme di pratiche per mantenere un ambiente o un corpo pulito, evitando la contaminazione da microrganismi.
Nei luoghi di lavoro, come ristoranti e ospedali, è essenziale mantenere un ambiente pulito e utilizzare prodotti per la sterilizzazione per prevenire la diffusione di microbi.
Le persone usano mascherine e guanti per evitare la contaminazione, impedendo ai microbi di entrare o uscire dal corpo e di toccare superfici sporche.
Le pratiche igieniche sono state sviluppate per evitare errori del passato, come la rapida diffusione di microbi dannosi e l'uso di strumenti non puliti in chirurgia.