Emorragia - concetti

Emorragia - concetti

Con il termine emorragia si indica quell’avvenimento basato sul flusso di sangue fuori da dove normalmente dovrebbe procedere, cioè i “tubi” sanguigni. Non si tratta solo del flusso di sangue fuori dal nostro corpo, quindi qualcosa di visibile, ma anche qualcosa che noi non vediamo ma basta che il sangue vada fuori dai vasi per chiamarla tale. Quindi il sangue passa dai suoi tubi a dentro il nostro corpo, oppure da questi a fuori il nostro corpo, tramite grosse ferite o dalle normali vie di uscita e entrata del nostro corpo. Quindi è un avvenimento che dura per tempo indefinito finché non si interviene (il nostro stesso corpo o tramite intervento di chirurgia) o finché gli effetti non sono più reversibili, cioè si è perso troppo sangue e questo ha creato troppi problemi tali che il corpo ha smesso di funzionare. Per quanto riguarda le cause, solitamente avvengono all’improvviso se andava tutto bene e siamo stati feriti, oppure meno all’improvviso se il problema del “buco” nel vaso si è creato nel tempo, magari per altri problemi.

Per crearsi il buco, o c’è troppo sangue e quindi il vaso esplode perché è troppo pieno in quel punto (come un palloncino) oppure c’è accumulo di altro, e l’avvenimento è lo stesso. Per quanto riguarda le conseguenze, il primo problema diretto è che il sangue non fa più il suo ruolo, e quindi all’organo/tessuto di destinazione non arrivare ossigeno per respirare e cibo per nutrirsi; dato che qualcosa si è rotto c’è dolore; inoltre il sangue va dove non dovrebbe andare, con problemi di funzionamento lì dove sta erroneamente andando il sangue; inoltre se il sangue va fuori dal nostro corpo, questo vuol dire che c’è una via di uscita di questo che è anche via di entrata per corpi pericolosi. In molti casi si può fermare un emorragia visibile chiudendo la ferita, ma quella interna è visibile solo da immagini di laboratorio con esattezza. Questo avvenimento può essere di varia portata, a seconda di quanto sangue esce e da quale parte del corpo. Non si conoscono altri sinonimi. E’ chiamata così perché la prima parte della parola (le prime tre lettere) indica da sempre qualcosa che ha a che fare con il sangue, come prefisso, mentre la restante parte del termine in lingua straniera indica cosa è avvenuto. Anche se sono interne, alcune di queste possiamo vederle esternamente anche se non vediamo sangue che esce, ma vediamo una macchia visibile di colore rosso/rosso scuro o un rigonfiamento con dolore, che ci riporta ad essa.