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Concetti Chiave

  • Il ciliegio è originario dell'Asia orientale e si adatta a diversi climi e terreni, essendo coltivato in tutta Italia.
  • La pianta del ciliegio ha un fittone con radici robuste, un fusto molto ramificato e foglie ovate seghettate.
  • Le ciliegie sono ricche di vitamine e zuccheri, utilizzate fresche o trasformate in marmellate e liquori come maraschino e cherry brandy.
  • Il legno del ciliegio è duro e bruno-rossiccio, ideale per la costruzione di mobili.
  • Il mandorlo, originario dell'Asia Minore, prospera in climi caldi e temperati, specialmente nel Meridione d'Italia.

Ciliegio

Il ciliegio è una pianta originaria dell'Asia orientale. In Italia viene coltivata in tutte le regioni, dalle Alpi alla Sicilia, perché non ha particolari esigenze di clima e di cure, e si .adatta a tutti i terreni.
La radice è un fittone con ramificazioni robuste e profonde: la pianta resta quindi salda¬mente ancorata al suolo e può resistere al vento più gagliardo. Il fusto è molto ramificato e forma una vasta chioma quasi sferica. La foglia è semplice, ovata, seghettata e penninervia.

Il fiore presenta 5 sepali, 5 petali; numerosi stami e un solo pistillo. Il frutto è una drupa; il seme è dicotiledone.
Il ciliegio è un albero utile all'uomo perché fornisce ottima frutta da tavola e buon legno da opera. Le ciliegie, ricche di vitamine e di zuccheri, si possono consumare fresche, oppure destinare alla preparazione di marmellata o conservare in sciroppo. In Italia la produzione annua di ciliegie è di oltre 1 milione di quintali.
Da esse si ricavano anche liquori come il ma¬raschino, cherry brandy, ratafià.
Il legno, di colore bruno-rossiccio, è duro e viene usato per la costruzione di mobili.
Mandorlo
Il mandorlo è originario dell'Asia minore. In Italia è coltivato nel Meridione, specialmente nelle Puglie.
Il fusto tortuoso è alto 5-10 metri. Le foglie sono lanceolate, finemente seghettate, con gam¬bo breve. / fiori sono sessili e presentano le ca¬ratteristiche di quelli del ciliegio e del pesco: 5 sepali, 5 petali bianchi, numerosi stami e un solo pistillo. I fiori sbocciano in marzo, prima della comparsa delle foglie. Il frutto è una drupa compressa, ovata, con buccia carnosa, verdastra, contenente un grosso nocciolo osseo, in cui vi è il seme (la mandorla).
Il mandorlo prospera bene nei climi caldi o temperati, ove non ci sia il pericolo di brinate tardive e si adatta bene a qualunque terreno.
Esistono varietà di mandorlo a frutto dolce e varietà a frutto amaro (le mandorle amare si usano in confetteria). Tanto dalle mandorle dolci, quanto da quelle amare, si ottiene l'olio di mandorla che serve nella fabbricazione di sa¬poni e di profumi fini. Il legno del mandorlo, duro e pesante, viene usato per lavori al tornio.

In questo testo molto dettagliato si parla e vengono descritti due alberi, il ciliegio e il mandorlo. Si parla delle loro caratteristiche principali.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali del ciliegio?
  2. Il ciliegio è originario dell'Asia orientale e si adatta a tutti i terreni italiani. Ha una radice robusta, un fusto molto ramificato e produce frutti ricchi di vitamine. Il legno è usato per mobili.

  3. Dove viene coltivato principalmente il mandorlo in Italia e quali sono le sue caratteristiche?
  4. Il mandorlo è coltivato principalmente nel Meridione, specialmente nelle Puglie. Ha un fusto tortuoso, fiori che sbocciano prima delle foglie e produce mandorle dolci e amare.

  5. Quali sono gli usi principali dei frutti e del legno del ciliegio e del mandorlo?
  6. Le ciliegie sono consumate fresche o usate per marmellate e liquori, mentre il legno è usato per mobili. Le mandorle producono olio per saponi e profumi, e il legno è usato per lavori al tornio.

Domande e risposte