Stefaniaac94
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Concetti Chiave

  • La corrente elettrica si basa sul movimento di particelle cariche, principalmente elettroni, attraverso materiali conduttori come il rame e il ferro.
  • I fulmini e l'illuminazione di una lampadina sono esempi pratici del flusso di elettroni che dimostrano l'esistenza di cariche elettriche.
  • Il passaggio di elettroni tra materiali diversi può causare effetti percepibili, come la sensazione di "tirare" dei capelli quando si usano elastici di plastica.
  • La potenza elettrica, misurata in watt o kilowatt, è legata al lavoro compiuto dal flusso di elettroni in un determinato periodo di tempo.
  • L'intensità della corrente elettrica, misurata in ampere, varia a seconda della quantità di elettroni in movimento.

Corrente e energia elettrica: formazione e funzionamento

Per capire a cosa facciamo riferimento quando parliamo di corrente/energia elettrica dobbiamo prima di tutto comprendere cosa è. Si dice “elettrico” un corpo in cui le cariche elettriche esistono e compiono processi. Il termine "carica" non indica una corpo materia ma esse sono una proprietà di alcuni corpi: tutti i corpi sono costituiti da atomi con protoni ed elettroni cioè piccole particelle ancora più piccole degli atomi, ora se il numero di elettroni è diverso da quello dei protoni allora, per questa caratteristica fisica, il corpo si dice carico (positivamente o negativamente).
Questo c’entra con la corrente elettrica perché queste particelle viaggiano lungo un materiale detto conduttore (che conduce, fa fluire le cariche elettriche lungo di esso, che si oppone ai materiali isolanti, che dentro di essi non fanno passare queste cariche). Di solito a camminare sono gli elettroni. Esempi di vita pratica di conduttori sono fili di rame, il ferro, l’acqua o comunque un corpo bagnato, mentre di isolanti sono il legno e la gomma. Ecco perché mai cambiare una lampadina a mani nude o peggio bagnate, ma il fatto che siamo su un tavolo di legno o indossiamo guanti di gomma potrebbe aiutarci a non prendere la scossa. Cioè a non far passare lungo il nostro corpo un flusso di elettroni.

Per vedere dal vivo l’esistenza di questa carica elettrica, considerare i seguenti esempi:
-lampadina che si illumina: funziona perché le arriva corrente
-fulmini: il fulmine è il flusso stesso degli elettroni
-elastici dei capelli: essi sono fatti di tessuto, non di plastica come gli elastici per i pacchi, perché sia tessuto che capelli cedono facilmente elettroni quindi non c’è passaggio di carica fra essi, mentre ragionamento opposto si fa per gli elastici di gomma e i capelli stessi. Un fatto pratico che dimostra il passaggio di carica fra un posto e l’altro è il seguente: non usiamo gli elastici di plastica per legare i capelli perché li “tirano”: questa sensazione è in realtà passaggio di elettroni.

Parlando di moto di elettroni, se c’è movimento si deve parlare anche di: forza, lavoro, potenza e intensità.
Si compie un lavoro perché c’è spostamento di un corpo dalla posizione originale.
C’è potenza se consideriamo il flusso di elettroni in un dato periodo di tempo, questa si misura in watt o Kilowatt e si spiega con un esempio pratico: una lavatrice o un forno devono compiere più lavoro, essere più potenti, consumano più energia elettrica, di una piccola lampadina.
Se c’è moto di elettroni, questi non sono sempre della stessa quantità: se sono in grande quantità, la corrente elettrica è più intensa, potremmo parlare di una luce “più forte” anche se non è il termine esatto.

Le unità di misura usate sono:
intensità ampere A
potenza Watt W

Domande da interrogazione

  1. Cosa significa quando un corpo è definito "elettrico"?
  2. Un corpo è definito "elettrico" quando le cariche elettriche esistono e compiono processi al suo interno. Questo avviene quando il numero di elettroni è diverso da quello dei protoni, rendendo il corpo carico positivamente o negativamente.

  3. Qual è la differenza tra materiali conduttori e isolanti?
  4. I materiali conduttori permettono il flusso di cariche elettriche, come i fili di rame e l'acqua, mentre i materiali isolanti, come il legno e la gomma, non permettono il passaggio delle cariche.

  5. Perché non si dovrebbero usare elastici di plastica per legare i capelli?
  6. Gli elastici di plastica non sono adatti per legare i capelli perché causano il passaggio di elettroni, creando una sensazione di "tiraggio", a differenza degli elastici di tessuto che non trasferiscono cariche.

  7. Come si misura la potenza e l'intensità della corrente elettrica?
  8. La potenza si misura in watt o kilowatt e rappresenta il flusso di elettroni in un dato periodo di tempo. L'intensità della corrente elettrica si misura in ampere (A) e dipende dalla quantità di elettroni in movimento.

Domande e risposte