Alimentazione nuova (o del futuro)

Da anni si parla di come affrontare il mondo del futuro se questo dovesse andare sempre più alla deriva, cioè se i problemi fossero molto gravi, come ad esempio l’aumento della popolazione e la mancanza parallela di cibo, due variabili diversamente proporzionali, in quanto all’aumentare di una decresce l’altra. Questa situazione si affronta anche oggi giorno. E allora si parla di come compensare il poco cibo creandone noi uno, ovviamente con le stesse proprietà positive per la nostra salute (quindi dandoci proteine, vitamine, zuccheri eccetera) o trovandone in natura di finora inutilizzato (o poco utilizzato).
Ecco le caratteristiche positive del cibo che forse mangeremo nei prossimi secoli.
Caratteristiche positive: avremo in teoria più cibo per tutti perché non si deve aspettare che nascano e crescano animali da macello né che le coltivazioni siano pronte; si userebbero meno medicine per far stare bene gli esseri viventi da cui trarre cibo; il cibo sarebbe più sano ed eco perché ci sarebbe meno animali da macellare e quindi meno animali che consumano ossigeno, una cosa simile per le piante.

Ecco le caratteristiche negative del cibo che forse mangeremo nei prossimi secoli.

Caratteristiche negative: non si sa se è possibile “creare” tanto e tale cibo; non si sa se è possibile mangiare gli insetti ed altri micro animali mai mangiati da alcune popolazioni sviluppate e considerati “spaventosi”; non si sa se è possibile cambiare le abitudini alimentari per quanto riguarda il gusto e l’occhio; non si sa se è possibile mantenere il gusto che avevano nei cibi usati attualmente; non si sa se è possibile che il cibo nuovo sia raggiungibile a tutti gli abitanti del pianeta, cioè anche alle popolazioni nei villaggi più lontani.
A chi è destinata? Teoricamente a tutti.
Come è fatta la carne? Si prendono cellule dal muscolo e dal grasso dell’animale di cui si vuole il gusto e i nutrienti (quindi senza macellarlo), per poi andare a mettere tali cellule in laboratorio in un liquido gelatinoso e farle replicare tantissimo fino a ottenere la vera fetta di carne.
Perché si dovrebbe fare? Per far bastare il nuovo cibo a tutti.
Quali sono questi cibi nuovi? Sono gli insetti, carne creata da colture cellulari, più frutta e verdura, le alghe, sperando che siano abbastanza sani e adatti da continuare la stessa tipologia di cibo mangiato finora. Anche se sembra strano, molti ristoranti o cucine private domestiche già propongono questo cibo.