Concetti Chiave
- L'acqua liquida copre tre quarti della superficie terrestre, formando oceani, mari, laghi, paludi, stagni, torrenti e fiumi.
- Gli oceani si suddividono in tre grandi bacini: Pacifico, Atlantico e Indiano, mentre i mari rappresentano bacini più piccoli.
- I laghi sono masse d'acqua dolce situate in conche naturali, coprendo quasi due milioni di chilometri quadrati del globo.
- I torrenti sono brevi e irregolari, mentre i fiumi sono corsi d'acqua più lunghi e costanti, originati da piogge, sorgenti o nevi sciolte.
- L'acqua piovana si divide tra torrenti, fiumi e infiltrazioni nel suolo, formando falde acquifere usate per l'approvvigionamento idrico umano.
L'acqua allo stato liquido
L'acqua allo stato liquido, oltre ad essere presente negli organismi vegetali e animali occupa i 3/4 della superficie terrestre, formando oceani e mari, laghi, paludi e stagni, torrenti e fiumi, falde acquifere circolanti nel sottosuolo.
Dallo studio della geografia hai certamente appreso che le masse d'acqua salate estese sulla superficie terrestre sono comunicanti tra loro e che tuttavia esse vengono distinte in tre immensi bacini:Oceano Pacifico, Oceano Atlantico e Oceano Indiano. I bacini di minore estensione sono invece indicati con il nome di mari.
I laghi sono masse d'acqua, generalmente dolce, raccolte in conche naturali del suolo. La superficie complessiva di tutti i laghi del Globo è di quasi due milioni di chilometri quadrati.
Le paludi e gli stagni sono distese più o meno vaste d'acqua ferma, poco profonda. Presentano una tipica vegetazione fissa sul fondo o anche galleggiante.
I torrenti sono corsi di acqua brevi e non costanti, mentre i fiumi sono corsi d'acqua più o meno lunghi, regolari e persistenti. Di solito i fiumi alla loro origine hanno carattere torrentizio.
L'acqua dei torrenti e dei fiumi proviene dalle piogge, dalle sorgenti, dalla fusione delle nevi e dei ghiacciai. E' facile osservare che i fiumi alimentati dalle sorgenti mantengono quasi invariata la quantità di acqua trasportata nel corso dell'anno; mentre i fiumi alimentati dalle acque piovane o da quelle di fusione dei nevai e dei ghiacciai si ingrossano rispettivamente nei periodi piovosi o caldi e, viceversa, si impoveriscono nei periodi asciutti o freddi.
Dell'acqua piovana soltanto una parte si raccoglie a formare torrenti e fiumi. L'altra parte si infiltra quasi tutta nel suolo e, quando incontra uno strato impermeabile di toccia, dà origine alla falda acquifera. Se tale zona d'acqua si trova alla profondità di pochi metri si chiama falda acquifera, perchè ad essa attingono i comuni pozzi che sovente forniscono acqua potabile, l'acqua cioè che viene usata per l'alimentazione umana.
Domande da interrogazione
- Qual è la distribuzione dell'acqua allo stato liquido sulla Terra?
- Come si distinguono i diversi bacini d'acqua salata sulla Terra?
- Da dove proviene l'acqua che alimenta torrenti e fiumi?
L'acqua allo stato liquido occupa i 3/4 della superficie terrestre, formando oceani, mari, laghi, paludi, stagni, torrenti e fiumi, oltre a falde acquifere nel sottosuolo.
Le masse d'acqua salate sono comunicanti tra loro ma vengono distinte in tre grandi bacini: Oceano Pacifico, Oceano Atlantico e Oceano Indiano, mentre i bacini più piccoli sono chiamati mari.
L'acqua dei torrenti e dei fiumi proviene dalle piogge, dalle sorgenti, e dalla fusione delle nevi e dei ghiacciai.