Concetti Chiave
- Il vapore acqueo nell'aria causa l'umidità relativa e condensa su superfici fredde come bottiglie di vetro.
- La condensazione del vapore acqueo su nuclei di condensazione nell'atmosfera forma nubi, nebbia e pioggia.
- Le nubi si formano a causa del raffreddamento dell'aria e sono composte da goccioline microscopiche o cristallini di ghiaccio.
- Le nubi alte, come i cirri, si trovano tra i 6.000 e i 10.000 metri e sono formate da aghi di ghiaccio.
- Le nubi medie e basse comprendono i cirri-cumuli e i cumuli, situate rispettivamente tra i 2.000-6.000 metri e pochi centinaia-2.000 metri.
L'acqua nell'atmosfera
Il vapore acqueo, che non è visibile, è diffuso nell'aria e ne determina l'umidità relativa. Lo puoi dimostrare con un facile esperimento. Togli da frigo una bottiglia di vetro vuota e molto fredda, e ponila all'aria aperta, per esempio sul tuo tavolo di lavoro. Dopo pochi minuti osserva che sull'esterno del vetro si sono formate piccole goccioline di acqua. Sicuramente quelle goccioline non possono provenire dall'interno della bottiglia perchè è vuota. Devi quindi concludere che nell'aria c'è vapore acqueo, il quale incontrando la superficie fredda della bottiglia, condensa e forma goccioline d'acqua allo stato liquido.
Del resto hai certamente già sperimentato che proiettando il fiato su un vetro freddo questo si appanna perchè si ricopre di goccioline d'acqua. Quando, a causa del freddo, il vapore condensa in goccioline intorno a microscopici corpuscoli presenti nell'atmosfera e chiamati nuclei di condensazione, si rende visibile e forma le nubi, la nebbia e la pioggia.
Chissà quante volte, osservando le nubi comparire e poi dissolversi nel cielo, hai sentito il desiderio di conoscere in qual modo esse si formino. E' intuitivo che, derivando le nubi dalla condensazione del vapore acqueo, perchè si formino occorre il raffreddamento dell'aria. In esse il vapore è condensato in vasti ammassi di goccioline microscopiche o di cristallini di ghiaccio così leggeri da rimanere sospesi in aria e da essere trasportati dai venti.
In base alla loro altezza, vengono solitamente distinti in nubi alte, medie e basse.
-Le nubi alte vanno da 6.000 a 10.000 metri di altezza. Esempio di nubi alte sono i cirri, che hanno la forma di piume o fiocchi trasparenti e che sono costituiti da sottili aghi di ghiaccio, poichè all'altezza a cui si trovano la temperatura oscilla sui 70-90 gradi sotto zero.
-Le nubi medie vanno da 2.000 a 6.000 metri di altezza. Un esempio di nubi medie sono i cirri-cumuli che, per il loro aspetto caratteristico, vengono chiamate anche nubi a pecorelle.
-Le nubi basse vanno da qualche centinaio di metri a 2.000 metri di altezza. Un esempio di nubi basse sono i cumuli e i nembi.
Domande da interrogazione
- Come si forma la condensa sull'esterno di una bottiglia fredda?
- Qual è il ruolo dei nuclei di condensazione nella formazione delle nubi?
- Quali sono le differenze tra nubi alte, medie e basse?
La condensa si forma quando il vapore acqueo nell'aria incontra la superficie fredda della bottiglia, condensa e si trasforma in goccioline d'acqua.
I nuclei di condensazione sono microscopici corpuscoli nell'atmosfera attorno ai quali il vapore acqueo condensa in goccioline, formando nubi, nebbia e pioggia.
Le nubi alte si trovano tra 6.000 e 10.000 metri e includono i cirri; le nubi medie tra 2.000 e 6.000 metri, come i cirri-cumuli; le nubi basse vanno da qualche centinaio di metri a 2.000 metri, come i cumuli e i nembi.
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