
C'è ansia, paura, amore, aspettative, ma soprattutto tante domande. Intorno alla "prima volta" c'è sempre un alone di mistero per metà svelato solo da film e serie tv. Ma come sarà davvero? A rispondere a questa e ad altre domande sul primo rapporto sessuale ci pensa l'equipe educazione sessuale dell'Istituto di sessuologia clinica su Skuola.net.
5. La prima volta è meglio farlo con qualcuno che si ama? Quando è il momento giusto?
Una delle cose che rende piacevole il primo rapporto sessuale (come anche i successivi) è che tra le persone coinvolte ci sia rispetto reciproco e di comunicazione libera sulle proprie esigenze. Gli altri aspetti, come l’amore, la stima, la complicità possono variare molto da individuo ad individuo ed assumere un peso più o meno grande, soprattutto in base all’età (queste ultime possono essere molto più importanti da adulti) e alle esperienze fatte in precedenza. Per quanto riguarda il momento, non esiste una risposta unica, perché il momento giusto per avere il primo rapporto sessuale è molto legato a desideri e valori del tutto personali e alla possibilità di incontro con l’altro/a. Per provare a rispondere nel modo più utile, potremmo dire che il momento giusto è quello in cui ciascuno di noi sente di voler fare questa esperienza.
4. Anche la prima volta si può rimanere incinta?
È una credenza comune che non si possa rimanere incinta al primo rapporto sessuale. In realtà c'è sempre la stessa probabilità, sia se siamo al primo rapporto che non. Se hai rapporti sessuali e non desideri un figlio e, soprattutto, se non desideri incorrere nel rischio di contrarre malattie, utilizza il preservativo, che è l’unico contraccettivo che ti protegge in entrambi i casi. Spesso si pensa che conoscendo (più o meno) la persona con cui facciamo sesso (se frequenta lo stesso gruppo di amici, se sta in classe con noi, se ci stiamo insieme da qualche settimana) non avremo rischi di contrarre malattie sessualmente trasmissibili con lei. Questo è assolutamente falso! Non conosceremmo mai veramente la vita sessuale e igienica di una persona, quindi l’unico modo per essere davvero certi di quello che succederà e fare sesso sicuro è usare il preservativo.
3. Per i maschi la prima volta è dolorosa? Il “filetto” deve rompersi per forza?
La lacerazione del frenulo (il sottile lembo di pelle che unisce inferiormente il glande al prepuzio) nei primi rapporti sessuali o con masturbazione vigorosa non è necessariamente una regola, in considerazione della variabilità delle sue caratteristiche da individuo ad individuo. Questo è esattamente quello che accade anche per l’imene, la sottile membrana che può lacerarsi durante il primo rapporto sessuale. Può accadere, anche in questo caso, che si laceri completamente, in parte o che si sia lacerata in precedenza, anche senza avere rapporti sessuali (ad esempio praticando alcuni sport). Quindi il famoso “sanguinamento” che indica la verginità non è detto che avvenga e sicuramente non in modo necessariamente abbondante per tutti.
2. E se faccio una figuraccia?
Un’emozione dominante in tema di primi rapporti sessuali è l’ansia e può provocare conseguenze spiacevoli sia nel ragazzo che nella ragazza. Nel ragazzo questa può causare la perdita di erezione o un’eiaculazione precoce, mentre nella ragazza può portare ad una difficoltà a raggiungere l’orgasmo. Di fatto, però, parlare di disfunzioni sessuali a questa età è errato. Molto spesso questi disagi si risolvono con una corretta educazione sessuale. È importante darsi il tempo di esplorare e di non giudicare in base alla prima esperienza. Il piacere provato può trarre ancora più beneficio dalla maggiore confidenza che si stabilisce con l’altro/a e dalla conoscenza migliore di se stessi. Ad ogni modo, scegliere la persona con cui avere la prima esperienza può anche aiutare a non sentirsi troppo a disagio nel caso in cui dovesse capitare qualcosa che non ci eravamo proprio immaginati andasse così.
1. Per le ragazze il primo rapporto sessuale è molto doloroso e accompagnato da una grossa perdita di sangue?
Per quanto riguarda la paura del dolore, va detto che le sensazioni dolorose dovute alla prima penetrazione sono minime, o addirittura assenti, se siamo rilassate, abbiamo una buona eccitazione sessuale e, soprattutto, ci fidiamo del nostro partner. L’imene (membrana sottile che circonda l’apertura della vagina) può lacerarsi durante il primo rapporto e sanguinare leggermente, ma a volte è così elastico da consentire il rapporto senza avere la rottura. L’imene, infatti, può avere forme diverse da ragazza a ragazza quindi ogni “prima volta” sarà diversa a seconda della ragazza. Il dolore, quindi, non è dovuto tanto alla rottura dell’imene quanto all’atteggiamento verso la “prima volta”. Se il rapporto è caratterizzato da tensione, se l’esperienza non è davvero desiderata, se è vissuta con senso di colpa e con la paura di una gravidanza si rischia di non riuscire a rilassarsi e quindi provare dolore.A cura dell'Istituto di sessuologia clinica di Roma