
Quante volte guardando una serie ci siamo riconosciuti, affezionati oppure anche ispirati ad un personaggio? Quante volte nella vita di tutti i giorni avremmo voluto avere la risolutezza di Tyrion o lo stile di Cersei Lannister? E a quanti compagni di classe abbiamo detto “sei proprio come Sheldon Cooper”?
La maggior parte dei personaggi che vediamo nelle nostre serie preferite sono costruiti ricalcando alcuni stereotipi molto comuni, cioè riuniscono i tratti distintivi di alcune categorie molto famose come il nerd, la bionda, il fico e tante altre.
Ma dobbiamo tenere bene a mente che si parla sempre di personaggi di finzione, cioè delle rappresentazioni approssimative e spesso “semplificate” di come le persone si comportano nella vita quotidiana.
Tornando ai nostri cari stereotipi, siamo sempre capaci di riconoscerli quando si parla di genere e sessualità? scopriamo i consigli dell'equipe educazione sessuale dell'Istituto Sessuologia Clinica di Roma.
5. Gay, lesbiche e bisessuali nelle serie tv
Anche in questo caso ritroviamo tanti stereotipi a partire dal fatto che la protagonista femminile ha spesso un gay come amico e confidente.Serie come Glee hanno cercato snocciolare il tema dell’omosessualità maschile e femminile sotto tanti aspetti, pur sempre ricalcando gli stereotipi sessuali del gay effemminato e della lesbica mascolina. Spesso l’omosessualità viene presentata come un percorso di accettazione difficile e doloroso, sia con se stessi che con genitori e amici, quando nella vita reale fortunatamente non sempre è così. La serie tv Will&Grace affronta lo stesso tema con ironia e leggerezza, pur dando vita a personaggi paradossali come Jack McFarland.
L’omosessualità femminile viene trattata in varie serie come Buffy, Orange is the new Black e la famosissima Grey’s Anatomy, descrivendo storie di donne prima eterosessuali e poi, per una serie di eventi scoprono la loro attrazione per le donne. Anche questo elemento è stereotipato, non tutte le donne omosessuali attraversano una fase di attrazione verso il sesso opposto, ma sono ben consapevoli dei loro gusti sessuali fin da piccole. In ogni caso il vero sconosciuto rimane la bisessualità, ancora troppo spesso non trattata o rappresentata in maniera approssimativa.
Quelli elencati rappresentano indubbiamente alcuni degli stereotipi più comuni legati alla sessualità. Ma ci siamo mai chiesti quanto siamo distanti da questi stereotipi? Siamo veramente capaci di ragionare liberamente senza utilizzare queste etichette?
Spesso queste categorie sono più “ingombranti” di quello che crediamo, sicuramente ci semplificano la vita e ci permettono di seguire modelli “vincenti”. Ma nella realtà vince sempre chi è capace di guardare a fondo con i propri occhi e dare una propria interpretazione a tutto ciò che gli accade intorno.
4. Leonard di The Big Bang Theory
L’uomo ironico simpatico, impacciato e spesso un po’ nerd. Senza parlare di tutto il cast di The Big Bang Theory per non risultare scontati, un esempio lampante di questa categoria è J.D. di Scrubs o il più recente Ted Mosby in How I met your mother. Puntualmente in queste serie lo sfigato di turno riesce poi ad avere la bella o le belle del momento solo grazie ai suoi modi, alla sua pazienza e magari passando attraverso una lunga e sofferta amicizia. Purtroppo nella vita reale non sempre vanno così le cose, ma mai dire mai.
3. Barnie How I met your mother
L’uomo forte e dominante, coraggioso e sempre pronto a rimorchiare. Le serie sono piene di uomini prestanti e dal fisico perfetto, che hanno la fila di ragazze all’interno della serie e anche nella vita reale. Pensiamo al cast di Vikings, ad alcuni dei personaggi principali di Game of Thrones come John Snow e Jaime Lannister. Alcune volte in questo tipo di personaggio viene esaltato l’aspetto “sessuale”: come non citare il mitico Barnie Stinson di How I met your mother che pensa solo alle donne e che scrive un libro che raccoglie tutte le sue fenomenali strategie di rimorchio.
2. Charlotte di Sex and the City
Stereotipo molto comune edemblema di una donna vecchio stile. Ricordate Sansa Stark nelle prime stagioni di Games of Thrones? Altrimenti ci sono innumerevoli esempi da Settimo Cielo a Streghe, e perfino in Sex and the City: Charlottefadi tutto per incontrare l’uomo perfetto, per sposarsi ed avere tanti bambini. La ragazza principessa non ha altre aspirazioni nella vita; la carriera serve solo per tirare avanti fino a che non arriva il tanto desiderato principe azzurro.
1. Serena di “Gossip Girl”
La ragazza bella (di solito bionda e stupidina) che vive per il potere e il successo. Quasi in ogni telefilm c’è la bella di turno fissata solo con la carriera (attrice, modella, cantante e così via…), la moda, i soldi e il potere. Spesso sono personaggi comici o negativi, se non proprio le antagoniste. Ci sono veramente tantissimi esempi, basti pensare a serie come Gossip Girl, The OC, Scream Queens o personaggi come Caroline Channing di 2 Broke Girls e Penny nelle prime stagioni di The Big Bang Theory. Se invece cambiamo genere, in Games of Thrones la regina Cersei rappresenta la donna raffinata, spietata e bramosa di potere. A queste figure generalmente si contrappongono ragazze bruttine ma intelligenti, che ogni tanto si rivelano essere delle bellissime ragazze solo togliendo gli occhiali e sciogliendo i capelli (effetto “Pretty princess”).