
Se siete stanchi di sfogliare libri usati in cerca di un testo non sottolineato, se il portafoglio piange e ancora dovete acquistare penne, quaderni e astucci, allora seguite i consigli dell’Adiconsum: sconti fino al 20% sui libri di testo se li acquistate al supermercato e indagine sui negozi che offrono il prezzo più basso per il corredo scolastico.
SCONTI E BUONI SCONTO - Le catene di grandi supermercati offrono sempre sconti molto convenienti sui loro prodotti, anche sui libri scolastici. Come riportato da Tecnica della scuola, nelle grandi catene di distribuzione gli sconti raggiungono anche il 20% del prezzo di copertina. Alla Coop e Ipercoop, ad esempio, si può usufruire di uno sconto del 10% che si alza al 15% se si è soci del supermarket. Conad ed Esselunga applicano uno sconto pari al 15%. Altri esercizi, invece, utilizzano una formula differente: buoni sconto pari al 20% del valore dei libri acquistati se si fa spesa negli ipermercati Carrefour, Pam, Panorama e Simply. All’Auchan i buoni sconto variano dal 10 al 20%.
RISPARMIA SUL CORREDO - Altra voce da non trascurare, però, è quella che riguarda tutto il restante corredo scolastico che va dagli zaini agli astucci, dalle penne ai quaderni. L’Associazione dei consumatori Adiconsum, assieme al motore di ricerca klikkapromo.it, ha condotto una indagine per individuare dove è possibile acquistare tutto il nécessaire scolastico ai prezzi più bassi. Collegandosi al sito dell’Adiconsum è possibile vedere il risultato di tale ricerca e cliccando sugli appositi link si viene indirizzati ai negozi in cui è più conveniente comprare penne e quaderni.
BASTANO 110 EURO SE SCEGLI IL NEGOZIO GIUSTO - Dall’indagine è anche emerso che ciascuno studente richiede mediamente una spesa di circa 110 euro se si sfruttano promozioni e sconti. Tuttavia a Napoli si riesce a cavarsela anche con 106 euro, mentre a Torino difficilmente si arriva a spendere meno di 112,38 euro. E voi, quanto avete speso finora per libri e corredo scolastico?
Elenco librerie e mercatini del libro usato
Cristina Montini